Si è alzato il sipario domenica sulla nuova udinese del neo tecnico Oddo.
Dopo i primi allenamenti “oscurati” a stampa e tifosi, svolti sul campo 4, domenica pomeriggio è scesa in campo la sua prima Udinese. Una prestazione buona, come da lui stesso detto nella conferenza stampa post gara:
“I ragazzi hanno fatto un’ottima partita. Il frutto di questa gara è anche opera di mister Delneri; ho scelto di dare un po’ più di solidità tramite il modulo e con un po’ più di aggressività in avanti.
Balic ha pagato un po’ di emozione iniziale, ha fatto un’ottima partita, è stato un diesel, è uscito alla distanza.
Alla domanda sul modulo utilizzato; il tecnico ha cosi risposto:
“Era un 3-5-1-1, non un 5-3-1-1. Quando siamo passati a 4 dietro abbiamo preso qualche contropiede. Io volevo rimanere in partita il più possibile per tentare il recupero finale”.
Cosi si è espresso sulle domandi inerenti Adnan ed Angella:
“Il primo ha enormi potenzialità dal punto di vista tecnico e fisico. Devono tutti migliorare dal punto di vista tattico. Angella, ad esempio, é uno che tatticamente è avanti agli altri, per questo ho scelto lui e non Nuytinck. Mi serve conoscenza tattica”.
Cosi alcuni passaggi dell’ intervista di domenica, dove il tecnico da importanza alla sfida prima di giovedì in casa contro il Perugia per la Coppa Italia, e poi per la trasferta di lunedì alle 19 sul difficile campo del Crotone.
Dal punto di vista fantafalcistico, sono emerse alcune indicazioni utili. Il tecnico ha piena fiducia in Angella, Adnan e Barak, Balic troverà spazio, cosi come Scuffet, nonostante il rigore parato, partita ancora dietro Bizzari.