La Top11 della 38° giornata di Serie A Tim secondo PaoloOttavio

Donnarumma: cerchiamo sicurezze per questa ultima partita della stagione. E Gigio è una sicurezza assoluta.

Criscito: il Genoa, il suo Genoa, ha bisogno di vincere per rimanere in Serie A. Siamo sicuri che lui, da buon condottiero, si caricherà la squadra sulle spalle e la trascinerà.

Gosens: contro l’Inter l’Atalanta si gioca il secondo posto. E, quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. E lui è un duro.

Hernandez: il suo Milan non ha più nulla da chiedere al campionato. Lui un altro gol vorrebbe farlo ed il suo stato di forma ci lascia ben sperare.

Falco: lui, più di Mancosu, è l’uomo in più del finale di stagione del Lecce. Forse a volte è troppo lezioso, ma nell’ultimo match ai giallorossi serve uno che salti l’uomo e che inventi. E, chissà, magari uno dei suoi classici tiri a giro va in porta.

Djuricic: in questo momento è difficile tener fuori i giocatori del Sassuolo. Il match contro l’Udinese, poi, sembrerebbe un’occasione ghiotta.

Callejon: scelta di cuore e di emozioni. Perchè nella partita di addio al Napoli siamo sicuri che l’esterno spagnolo farà di tutto per regalarsi l’ultima gioia azzurra.

Calhanoglu: il turco è in una fase di forma sublime e colleziona gol ed assist. Difficile anche pensare di tenerlo fuori in questo match.

Immobile: il record di Higuain dista solo un gol e lui ci tiene particolarmente almeno ad eguagliarlo. Lo lascereste fuori nell’ultima giornata?!

Zapata: l’Atalanta ha bisogno di lui per il secondo posto che profuma di storia.

Ibrahimovic: ha ripreso a segnare (ed a far segnare) con continuità. Immaginiamo che, se ci leggesse, ci direbbe: “Siete pazzi a tenere fuori uno come me!” e noi, spaventati dal suo sguardo killer, non vogliamo rischiare.