A che punto siamo dal galleggiamento?
“Sarà così per molto tempo,. dovremo essere bravi a respirare e a tornare sotto l’acqua. Il campionato è bello per questo, dovremo sempre portare fuori dalla burrasca la nave Cagliari”.
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All’andata la rimonta che ha dato la svolta?
“sarebbe importante non prendere gol ed essere concentrati. Domenica sarebbe importantissimo, il Frosinone è una signora squadra, ha fatto un signor campionato. Hanno corsa, tecnica, geometrie. Sarà una partita molto difficile, dovremo stare molto molto attenti. L’andata è acqua passata”.
Com’è la situazione infortunati?
“Lapadula si è allenato con noi anche se un po’ in disparte. gli ultimi due allenamenti li ha fatti in gruppo. È convocabile, Mancosu invece è fuori”.
Quanto è importante Petagna?
“Importantissimo, ci contiamo. Sta entrando in condizione, deve lavorare molto con il suo fisico”.
Momento no per il Frosinone. Un’insidia in più?
“Certamente, è una squadra che gioca bene, ha tutto e fanno tutto alla perfezione. Dovremo fare una partita gagliarda senza errori. Lo abbiamo visto all’andata, quando gli abbiamo concesso tre gol. Non sempre si può rimontare”.
Contro il Bologna prestazione positiva per Wietezka. Come lo ha visto?
“A forza di giocare in allenamento sta capendo il calcio italiano, il più difficile al mondo tatticamente. Capisce sempre di più l’italiano e mi aspetto sempre qualcosa in più”.
Per il Frosinone ci sarà riferimento alla gara di andata?
“Non lo so, penso ai miei e voglio che si concentrino sulla partita”.
All’andata il Frosinone aveva 9 punti in più, ora solo uno.
“Il Cagliari, passata la prima bufera che avevamo previsto, è riuscito a venirne fuori. Guardo in casa mia, penso a noi stessi. Domenica è imprescindibile non prendere gol”.
Cosa teme del Frosinone?
“Le loro geometrie e la loro qualità. Hanno giocatori che vanno a mille a l’ora. Tutte le partite che hanno perso non hanno mai mollato. Dobbiamo riuscire a non prendere gol, creano sempre tanto, hanno eliminato il Napoli dalla Coppa Italia facendo quattro gol. Questa è una squadra da prendere con le pinze”.
Riproporrà il modulo di Bologna. Come ha visto Sulemana?
“Sta meglio, recupera centinaia di palloni. Ci darà una grossa mano. Il sistema di gioco varia, come varia il loro. Dobbiamo adattarsi a ogni evenienza”.
Cosa pensa dell’esonero di Mourinho e l’arrivo di De Rossi?
“Non li ho sentiti. Mi dispiace per Mourinho, la Roma perde un condottiero vero che aveva portato il club a vincere un trofeo internazionale e aveva fatto sold out in ogni partita. Arriva Daniele, un figlio di Roma. Gli auguro ogni bene e di conquistare da allenatore ciò che ha ottenuto da calciatore”.
Quanto vale la partita di Frosinone?
“Ogni partita è importante, siamo nelle sabbie mobili. Siamo una buona squadra quando siamo tutti uniti e compatti. Appena molliamo perdiamo come squadra e come gruppo”.
Petagna e Makoumbou l’hanno definita come un padre.
“Mi sento come un allenatore, ho chiuso un occhio a volte ma questa squadra non mi ha mai fatto incavolare. Posso rimproverarli per errori tecnici ma la squadra lotta sempre dal primo all’ultimo minuto. Dobbiamo dare sempre tutto, se abbassiamo il livello di aggressività mentale non ce la facciamo”.