antonio iannucciCome sempre più che originale Walter Zenga nelle sue apparizione pubbliche. In occasione della prima conferenza da allenatore del Crotone il mister offre la colazione a tutti i presenti per poi aprirsi a fiume in una conferenza che racconta la sua prima settimana in rosso blu.
La società
L’ex portiere si congratula per l’ambiente amichevole e la società che ha trovato in Calabria.
Un presidente che la mattina chiama per chiedere “Come va?” e non per fare la formazione e punti di riferimento chiari e sicuri che puntano a gettare le basi ad un progetto serio e concreto.
Questa prima settimana è stata molto densa, tra allenamenti, e la conoscenza di tutto lo staff del Crotone, ma uno come lui non impiega tanto a farsi conoscere e rimanere impresso.
Il modulo
Zenga si è anche sbilanciato su come la sua squadra sarà schierata in campo affermando di ritenere di avere gli uomini adatti per un 4-3-3. Lui è interista da sempre ed ha visto la sua Inter arrivare al triplete con un attaccante del calibro di Eto’o a fare il terzino.
Se un campione del genere si è sacrificato in quel modo, allora tutti possono sacrificarsi per la causa e l’obiettivo comune. Tutti dovranno imparare a seguire, senza indugi, la nuova filosofia. Attaccare l’avversario e non subirlo sarà il dictat: mantenere alta la concentrazione per tutti i novanta minuti più recupero sarà la parola d’ordine. Ogni partita porta con se qualcosa da cui imparare ed il Crotone dovrà essere bravo ad imparare da ogni partita.
Tutto sommato, però, almeno per il momento, la linea sarà quella della continuità tenendo presente di non avere a disposizione Nalini ed Izco e di dover fare a meno, probabilmente, anche di Tonev che non si è allenato con continuità e Simic per via della tendinite.
Stefano Sarasini
Lorenzo Pesce
