zzzantoniosepeCosa aspettarsi dalla gara
Una Roma in piena crisi affronta la Sampdoria nel remake della sfida di mercoledì, che ha visto i giallorossi reagire solo nel finale grazie ad un gol di Dzeko che ha permesso di evitare la sconfitta. La Roma ha bisogno di vincere per uscire da un pessimo periodo e per recuperare punti importanti anche in vista dei passi falsi di Inter e Lazio, mentre la Sampdoria vuole continuare a stupire per tentare di rimanere nei piani alti della classifica e dare continuità a quanto di buono fatto da inizio campionato.
Formazioni ufficiali
ROMA – Alisson; Florenzi, Manolas, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Strootman, Nainggolan; Under, Dzeko, El Shaarawy.
SAMPDORIA – Viviano; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Murru; Barreto, Torreira, Linetty; Ramirez; Zapata, Caprari.
Primo tempo
Nonostante le motivazioni, date in parte anche dai risultati del pomeriggio, sembrano poter dare alla Roma quel quid in più per vincere la partita e rispettare quello che era il pronostico alla vigilia della sfida, a fare la partita è la Sampdoria, che fin dai primi minuti si butta all’attacco alla ricerca di un gol. Dopo 17’ è Barreto a coordinarsi molto bene ed a vedersi negare la gioia del gol solo da Alisson, mentre al 28’ è ancora l’estremo difensore della Roma a salvare su Zapata. I giallorossi però ci sono e lo dimostrano prima con Manolas, al quale viene annullato un gol per una posizione di fuorigioco piuttosto netta, e poi con Under, che si conquista un prezioso rigore a causa del palese tocco con la mano da parte di Bereszynski. A sorpresa, sul dischetto si presenta il capitano Florenzi, che si fa ipnotizzare da Viviano e spreca una grossa chance. In chiusura di primo tempo, c’è ancora tempo per una clamorosa occasione per la Sampdoria, che in contropiede presenta Caprari a tu per tu con Alisson, ma il brasiliano si supera e mette in angolo.
Secondo tempo
Nella seconda frazione di gioco, la Roma parte subito forte e dopo soli 5’ Under tira un missile che sbatte in faccia a Viviano e ritorna in campo. Nuovamente Viviano è protagonista al 58’ quando riesce a respingere un tiro insidioso di Pellegrini, mentre poi la partita si adagia e comincia a viaggiare su ritmi più bassi. Di Francesco decide di giocarsi le sue carte e cerca di dare alla squadra una caratura piuttosto offensiva, inserendo Defrel, Perotti ed Antonucci, mentre la Sampdoria non vuole sbilanciarsi e prova a rimanere compatta. All’80’, però, è arrivato il gol che ha dato ragione alla tattica della Sampdoria, firmato da Duvan Zapata, che ha ricevuto un cross basso di Murru e di piatto l’ha messa dentro. Nonostante 15’ di fuoco pieni di sofferenza e tensione, i blucerchiati riescono a strappare un’importante vittoria e si prendono tre punti che mercoledì erano sfumati per un soffio.
I migliori
Viviano 7,5: Semplicemente mostruoso. Tiene a galla i suoi respingendo il rigore di Florenzi e grazie ad un altro paio di parate, specialmente quella di faccia. Questa sera impossibile da trafiggere.
Alisson 7: Come il suo collega gioca una partita da fenomeno, salvando in apertura su Barreto e compiendo un altro paio di interventi strepitosi. Purtroppo la difesa della Roma è molto vulnerabile e lui ne paga le conseguenze.
I peggiori
Dzeko 4,5: Gioca pochissimi palloni, ma non viene servito neppure a dovere dai suoi compagni. Costantemente spalle alla porta, i difensori avversari lo marcano molto bene, non permettendogli di girarsi e di fatto annullandolo. Indubbiamente, le voci di mercato giocano un ruolo importante.
Florenzi 5: Al di lá del rigore sbagliato, che comunque pesa come un macigno, è poco lucido e gioca una partita sottotono, diversamente da come fa di solito. Si tira spesso indietro e non sembra dare tutto se stesso. Chi l’ha visto?
Bonus
Porta imbattuta: Viviano (S)
Rigore parato: Viviano (S)
Gol segnato: Zapata (S)
Assist: Murru (S)
Malus
Gol subito: Alisson (R)
Rigore sbagliato: Florenzi (R)
Ammoniti: Kolarov, Florenzi (R), Bereszynski, Murru (S)
Redazione
Giovanni Bonifacio
