Il Torino tenta il colpaccio
La squadra di Mazzarri, dopo varie sconfitte, sembra essere tornata quella di un tempo, con 8 reti segnate in 2 partite. Quattro goal a domicilio in casa del Cagliari, quattro contro il povero Crotone. Inoltre, dopo la partita di ieri, Belotti pare aver ritrovato la propria condizione, con il primo pallone portato a casa della propria stagione. Ora il calendario torna duro per il Torino. Arriva infatti l’Inter, anch’essa lanciata verso la Champions League e il terzo posto, che non vuole certamente fermarsi. All’andata finì 1 a 1 con il goal di Iago Falque, domenica ne vedremo delle belle!
La formazione scelta da Mazzarri
L’allenatore del Torino, che non ha mai fatto breccia nel cuore dei suoi ex tifosi interisti, manderà in campo un probabile 4-3-3. In porta ci sarà Sirigu, con la linea difensiva composta da Burdisso, N’Koulou, Moretti e De Silvestri. Centrocampo formato da Baselli, Obi e Ansaldi a sostegno del tridente formato da Ljajic, Iago Falque e Belotti. Squalificato Rincon, mentre gli indisponibili sono Milinkovic-Savic (che è in forte dubbio), Lyanco, Buongiorno e Niang. In dubbio anche N’Koulou, mentre l’unico diffidato è Ansaldi.
Chi schierare e chi no
Partita non semplicissima per il Torino, che potrebbe trovare difficoltà nel segnare ai neroazzurri. Gli avversari non subiscono infatti rete da 5 partite. Vedremo chi avrà la meglio tra la vena realizzativa di Belotti e la difesa interista. Consigliamo comunque di schierare l’italiano. Fiducia all’ex Ljajic apparso in ottima forma. Anche Sirigu porre sfornare una prestazione oltre la sufficienza alla scala del calcio italiano.