Dopo un’ottima stagione, il Toro di Juric deve essere totalmente rifondato.
Le partenze saranno molte, così come le caselle dove era già obbligatorio intervenire per carenza di materiale.
Situazione portiere:
La porta é uno di quei ruoli dove il Toro della passata stagione ha mostrato una lacuna da colmare al più presto.
Milinkovic Savic e Berisha non hanno dato garanzie e Vagnati é alla ricerca di un numero uno che possa dare sicurezza al reparto difensivo.
Il nome nuovo al momento é quello di Bruno Varela del Vittoria Guimaraes, ma non sarà facile riuscire a portarlo in maglia granata.
La difesa sarà orfana di Bremer:
La partenza di Bremer ormai é certa. Il miglior difensore della scorsa Serie A non sarà facile da sostituire, anche se Zima ha mostrato di avere potenzialità. Allo stesso modo serve almeno un esterno, visto che il contratto di Ansaldi non verrà rinnovato.
Lazovic del Verona, a nostro avviso, potrebbe essere un possibile giocatore interessante, così come Parisi dell’Empoli, solo che per quest’ultimo il costo del cartellino é molto alto e ci sono pretendenti di medio-alta classifica. Augello della Samp é un altro profilo che potrebbe esplodere sotto la guida di Juric nel caso il Toro decidesse di puntare su di lui.
A centrocampo Juric perde Pobega e Mandragora
Difficilmente si vedranno i due ancora in maglia granata, anche se Mandragora ha espresso la volontà di restare al Torino.
Ricci e Lukic sono una garanzia, ma servono almeno un altro paio di elementi per completare il pacchetto di mediani. Marin del Cagliari lo vedremmo bene, anche perché utilizzabile sia in mediana sia più avanzato.
Rebus sulla trequarti:
Abbiamo imparato che i due trequartisti per Juric sono gli elementi fondamentali per fare da collante tra l’attaccante ed i centrocampisti. Se girano loro gira tutto il Toro, per cui, è lecito essere preoccupati dal fatto che Brekalo, Pjaca e Praet non faranno più parte del Torino del prossimo anno.
Brekalo ha chiesto di non essere riscattato, mentre per Praet pesano i 15 milioni necessari per il riscatto dal Leicester. In questo caso, se il club inglese dovesse ridurre le pretese, non è escluso che il belga possa tornare in maglia granata. Pjaca invece non ha convinto del tutto.
Vagnati non ha bisogno di consigli, ma un prospetto che crediamo sia perfetto per il Torino di Juric è quell’Enis Bardhi del Levante, che con la sua Macedonia ci ha escluso dal Mondiale.
E’ un trequartista agile e capace di legare il gioco, in più è dotato di una buona finalizzazione ed è acquistabile a parametro zero.
Punto interrogativo Belotti in attacco:
Nel reparto offensivo tutto ruota intorno al rinnovo di Belotti, con la sensazione che alla fine ci sarà un divorzio.
Sanabria da solo non può bastare e quindi il DS è anche qui alle prese con la ricerca di un sostituto capace di non farlo rimpiangere.
Non sarà facile per Cairo riuscire a consegnare a Juric una squadra completa già per l’inizio della preparazione estiva. Il tecnico però è una garanzia e siamo sicuri che se la dirigenza gli metterà a disposizione una rosa all’altezza, saprà estrarre dai giocatori il meglio di se.