Sabato alle 18:30 andrà in scena Udinese Salernitana.
Il match della curiosità poichè entrambe le squadre, pur avendo perso i rispettivi primi match, hanno mostrato una buona qualità di gioco e c’è curiosità di sapere come le due squadre si affronteranno.
Come ci arriva l’Udinese
Prima sconfitta in campionato contro il Milan per l’Udinese.
Gli uomini di Sottil, comunque, non hanno sfigurato contro i Campioni d’Italia, andando addirittura in vantaggio.
Di certo, però, il primo match ha messo in evidenza una difesa da registrare nei propri meccanismi.
Sottil in questo match riavrà a disposizione Udogie, lancerà Ebosele dal 1′: l’esterno sostituirà il partente Soppy.
Come ci arriva la Salernitana
Una Salernitana che, contro la Roma nel primo match, non ha sfigurato, ma ha mostrato parecchi limiti sia difensivi che offensivi.
L’arrivo di Maggiore a centrocampo dà qualità che, insieme all’arrivo di Dia in avanti, può migliorare alcune lacune.
Davide Nicola, comunque, confermerà la formazione vista contro i giallorossi, con Candreva a dx e Mazzocchi a sx.
Probabili formazioni (aggiornamenti live)
Udinese: Silvestri; Becao, Nuytinck, Perez; Ebosele, Makengo, Walace, Pereyra, Udogie; Deulofeu, Success
Salernitana: Sepe; Gyomber, Fazio, Bronn; Candreva, Maggiore, Coulibaly L., Vilhena, Mazzocchi; Dia, Bonazzoli
Udinese-Salernitana: 1 vs 1 di squadre molto simili
Due squadre molto simili nel modo di giocare e nel modo di fare calcio.
Di certo l’Udinese tende ad allargare spesso il gioco sulle fasce, ma è tutto da valutare l’impatto di Ebosele sul nostro campionato, mentre dall’altra parte è molto interessante il duello Udogie-Candreva, due che spingono tanto ma, spesso, si dimenticano di difendere.
Tanto lavoro per Bronn e Fazio che dovranno marcare rispettivamente Deulofeu, che tenterà di far allargare il difensore franco-tunisino, e Success, abile ad inserirsi negli spazi.
Tanta qualità, invece, nei 3 centrali di centrocampo campani: Maggiore e Vilenha sono molto abili palla al piede e possono servire palle interessanti agli attaccanti mentre Coulibaly dovrà marcare molto stretto Pereyra, il quale se libero di muoversi può inserirsi e far molto male.
Curiosità per l’impatto di Dia sul nostro campionato: l’ex Villareal è un giocatore molto fisico e molto veloce e darà del filo da torcere a Becao e Nuytinck.
Vai agli alti 1 vs 1 della seconda giornata:
Torino-Lazio: vai all’uno conto uno.
Sampdoria-Juventus: vai all’uno conto uno.
Roma-Cremonese: vai all’uno conto uno.
Inter-Spezia: vai all’uno conto uno.
Atalanta-Milan: vai all’uno conto uno.
Napoli-Monza: vai all’uno conto uno.
Empoli-Fiorentina: vai all’uno conto uno.