A cinque anni dall’addio al calcio ed un allontanamento doloroso dai colori giallorossi, Totti è pronto a dire si.
Il capitano giallorosso, che continuerà ad essere capitano anche se non più in campo per il popolo romanista, dall’ascesa dei Friedkin non si è perso una partita.
La sua presenza anche a Tirana non è certo passata inosservata ed ora, la proprietà, sembra stia studiando la giusta proposta da sottoporre all’ex numero 10.
Il ruolo
Non si vuole correre il rischio di una rifiuto come quello all’epoca di Pallotta ed un nuovo allontanamento. L’idea è quella di dargli un ruolo strategico in ambito sportivo sulla falsariga di Maldini al Milan e Zanetti all’Inter senza incursioni in ambito amministrativo.
La presenza di Totti andrebbe ad aumentare il peso dirigenziale della società giallorossa donandole una nuova spinta a livello mediatico e d’immagine.
Dal suo canto Totti sarebbe anche disposto a rinunciare alla sua nuova vita da procuratore come ha lasciato intendere ultimamente. I matrimoni si fanno in due e le parti sembrano essere pronte a dirsi si.
Chi non vorrebbe andare alla Roma? Dopo i problemi con la vecchia proprietà le cose sono cambiate. Vediamo. I matrimoni si fanno in due.