Torino, gli spunti dell’Europa League

Il Torino è passato agevolmente sul Debrecen con un secco 3-0 in casa ed uno schiacciante 4-1 al ritorno. Fin qua nessuna novità. La rivale non è mai sembrata all’altezza. Mazzarri ha disposto la squadra in modo ordinato, il pressing alto ha funzionato ed anche il possesso palla. Però, prima di giudicare la bontà della preparazione per la prossima stagione del Torino servirà misurarsi con  un’avversaria di peso maggiore. Intanto, ecco le 5 considerazioni che abbiamo tratto dalla partita di ieri sera:

I 5 spunti dopo Debrecen-Torino

• Il Torino dovrebbe ripetersi nella prossima stagione. Dagli uomini di Mazzarri ci si aspetta un’altra stagione positiva. Gli innesti che dovrebbero arrivare sono mirati (vedi Verdi), i giocatori confermati hanno preso molta confidenza con i meccanismi. Molti giocatori positivi per il prossimo anno.
• Zaza può tornare a fare bene: ieri un assist ed un gol (che poteva diventare doppietta se non avessero salvato un suo tiro sulla riga). Al fanta sul puntero ci si può puntare. Può essere il vostro vice top.
• In difesa Izzo si confermerà un top. Anno scorso è stato la rivelazione, ieri è tornato in gol. Questo anno può portare molte soddisfazioni in zona bonus ai fantallenatori.
• Ci si aspetta un Belotti rispolverato. Nelle partite precampionato sembra essere sempre più maturo. È l’anno dell’Europeo, ne è consapevole e non può steccare. Come Zaza, non sarà un top ma un buon terzo attaccante.
• È vero, il Torino ha preso gol da una squadra con un livello molto inferiore rispetto a quelle della Serie A. Però non è un vero allarme. Sirigu si confermerà tra i miglior portieri. Mazzarri sembra più a suo agio qua che nel Napoli dei tre tenori. La difesa per lui non è mai stata un grande problema.