Dopo la pausa Nazionali si torna al campionato.
E’ sempre complicato scegliere una top11 dopo la sosta, calcolato che tanti giocatori (soprattutto i sudamericani) non ci saranno o saranno affaticati.
Dunque si sfida la sorte e ci saranno tante scommesse in difesa, mentre in attacco certezze assolute.
In attacco certezze: dentro Immobile e Vlahovic
Ecco la top11 di PaoloOttavio per questa 3° giornata di Serie A Tim:
Rui Patricio: contro il Sassuolo sarà una partita divertente. Il portiere portoghese potrà esaltare le sue qualità contro l’attacco neroverde, spesso vivace. Chissà che non ci porti un bel clean sheet.
Dumfries: l’esterno olandese esordirà con la maglia dell’Inter ed è pronto a regalare ai suoi tifosi ed ai fantaallenatori galoppate, assist e gol, come fatto all’Europeo.
Maehle: con Gosens a mezzo servizio toccherà all’esterno danese mettere in difficoltà sulle fasce la Fiorentina. E lui, quando chiamato in causa, ha sempre ben risposto.
Odriozola: ci sono grandi aspettative sull’esterno spagnolo, il quale esordirà contro un Gosens al 50%. Riuscirà a sorprenderci?
Singo: Juric sviluppa molto il suo gioco sulle fasce e l’ivoriano, quando si tratta di spingere, non si fa pregare. Porterà bonus in uno scontro ampiamente alla sua portata?
Luis Alberto: il secondo match con Sarri è stato un qualcosa di divino, con gol ed assist per lo spagnolo. In questa giornata incontrerà il Milan e sarà chiamato, ancora una volta, ad essere fondamentale per i suoi compagni di squadra.
Lorenzo Pellegrini: è in uno stato di forma eccezionale, porta gol ed assist. Provate voi a toglierlo.
Pereyra: l’Udinese avrà un match ampiamente alla portata. Pereyra con i suoi inserimenti e la sua visione di gioco può essere letale per lo Spezia.
Immobile: contro il Milan per dare continuità di gol in campionato e rispondere ad alcune critiche che gli sono piovute addosso. Certo non è al 100%, ma puntarci può fare la differenza.
Vlahovic: il serbo vuol meritarsi il rinnovo a suon di gol. E, di certo, l’Atalanta non ha proprio una difesa imbattibile.
Joao Pedro: Cagliari Genoa è un match troppo ghiotto per lasciare fuori il brasiliano, sempre più punta centrale nel gioco di Semplici. Tra l’altro è anche rigorista, fattore da non sottovalutare.