Mattia MauleIvan “il terribile” Perisic
Il giocatore di cui parleremo oggi per la rubrica “Ti tengo o ti vendo” è il campione croato della compagine neroazzurra. Ivan Perisic, classe ’89 di Spalato, è arrivato all’Inter nell’agosto 2015 dal Wolfsburg, e fin da subito non ha avuto rivali per il ruolo di attaccante esterno. 9 reti la prima stagione, 11 la seconda, conditi da un’enorme quantità di assist. In questa stagione, dopo che i fantallenatori lo hanno pagato a suon di milioni, ha fatto una partenza fortissima, per poi fermarsi dopo la partita con il Chievo, dove ha portato per la prima volta il pallone a casa.
Perchè tenerlo?
Il croato è ormai un punto fermo di tutti gli allenatori arrivati nell’ultimo periodo, ed in particolar modo Spalletti sembra avere in Perisic il suo pupillo.
Difficile vederlo sostituito, e difficilissimo vederlo in panchina. Sicuramente un giocatore del genere non può essere venduto. Il croato molto spesso risolve le partite da solo, magari con goal spettacolari come quello al volo contro la Spal.
Inoltre, l’asse Perisic-Icardi ha sempre funzionato a meraviglia, con l’ex Wolfsburg che conta più di 20 assist per Maurito in 3 anni.
Di sicuro tornerà quello di sempre, anche perchè l’Inter conta su di lui per tornare in Champions. Che la partita contro la Roma, giocata meglio del solito, sia il proprio giro di boa per il croato?
Perchè venderlo?
Purtroppo, dopo la partita con il Chievo, dove ha segnato una tripletta, l’Inter sta giocando con un uomo in meno. Parliamo proprio del giocatore in questione.
Fermo, senza spirito di sacrificio. Ultimamente tira sempre il piede indietro e non riesce mai ad arrivare sul fondo. Ormai il suo doppio passo è conosciuto dai difensori della Serie A, che non ci cascano più.
Inoltre, è già da tanto tempo che si parla delle sirene inglesi per il croato, cosa che di sicuro influisce sulla sua concentrazione. Infine, la sua sicura titolarità lo spinge a giocare senza voglia.
Mister Spalletti per svegliarlo potrebbe provare la cura Allegri, lasciandolo in panchina. Se c’è la possibilità comunque, è da cercare un cambio valido per Perisic, prima che si svaluti ulteriormente dopo questo mese (quasi 2) di pessime prestazioni.
Il precedente capitolo
Consigliamo ai lettori l’ultimo articolo della nostra rubrica che riguarda il bomber Edin Dzeko, probabile partente per Londra, sponda Chealsea:
Redazione
Lorenzo Pesce
