Ti tengo o ti vendo? Felipe Anderson

Felipe Anderson, io ti vendo!

Quando le stagioni iniziano col piede sbagliato poi è sempre fatica riprenderle. O, almeno, questo è ciò che sta succedendo fino ad oggi. Belotti, Dzeko, Perotti, Perisic, il Papu Gomez… Dove sono finiti tutti quei giocatori che, fino a pochi mesi fa, facevano sfracelli?

Se il buongiorno si vede dal mattino, beh caro Felipe Anderson, il tuo mattino non è che sia stato proprio bellissimo. Ormai siamo a metà campionato inoltrato, non resta che confidare in una serata migliore, speriamo non in una notte buia.

L’esplosione di Luis Alberto non aiuta di certo. Ormai è diventato una garanzia per l’allenatore, dovrai impegnarti molto di più per tentare di scavalcarlo.

Nani, Caicedo, lo stesso Luis Alberto, Immobile: la concorrenza la davanti è folta ed agguerrita per permettersi passi falsi.

L’infortunio prolungato e quasi misterioso, la mancata convocazione a causa del diverbio con Inzaghi, i pochi minuti giocati: troppi segnali, purtroppo negativi. Se tre indizi fanno una prova, allora la decisione è presa: caro Felipe Anderson, io ti vendo!