Dopo aver detto che non se ne parlava proprio di riprendere il campionato, il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, apre alla ripresa.
Sono lontane meno di 36 ore le parole con cui esprimeva massimo pessimismo e mal celato infastidimento all’ennesima domanda sulla ripresa del campionato.
”Non se ne parla proprio” furono le parole di Spadafora.
Ieri, però, su Rai1 ed oggi, dalle pagine del corriere della sera, il ministro ritratta quelle parole.
Ecco le parole di oggi:
Sarebbe surreale per un ministro dello Sport demonizzare il calcio. Mi auguro di ripartire, ma lo deciderà il governo. Dal 18 maggio riprenderanno gli allenamenti di squadra. Sul campionato ci baseremo su elementi scientifici, oggi non disponibili. A metà maggio si potrà fare una previsione realistica.
In conclusione
Sembra quasi che la più alta carica istituzionale dello sport si faccia prendere un po’ dalle pressioni.
Di certo non porta ne stabilità ne certezze dichiarare un giorno una cosa e il giorno successivo il contrario.
La gente, così come lo sport, vorrebbero certezze che in questo momento non esistono e di conseguenza, potrebbe essere di buon senso, lavorare in silenzio piuttosto che dire tutto e il contrario di tutto.