Si avvicina il momento dell’ufficialità di Origi al Milan

Ormai il Milan è concentrato sugli altri colpi di mercato in quanto Origi è un colpo già assestato.

L’attaccante arriverà del Liverpool, ma manca ancora l’ufficialità che arriverà a tempo debito. Probabilmente la prossima settimana dopo visite e firma.

Nel frattempo è stato compito il primo indispensabile passo verso il trasferimento, ovvero l’addio ufficiale da parte del Liverpool al giocatore.

Il club inglese ha ufficialmente ringraziato il belga per gli 8 anni trascorsi insieme:

Divock Origi lascerà il club alla scadenza del suo contratto alla fine di giugno.

Grazie per gli incredibili otto anni di servizio e per averci lasciato così tanti ricordi speciali.

Divock Origi will leave the club when his contract expires at the end of June.

Thank you for an incredible eight years of service and leaving us with so many special memories. @DivockOrigi, Liverpool legend ❤️ pic.twitter.com/lkQsNKANVp

— Liverpool FC (@LFC) June 9, 2022

Gli altri colpi

Gli altri obiettivi sono ormai chiari.

C’è da chiudere il buco in alto a destra e per farlo i nomi sono sempre quelli di De Ketelaere e Zaniolo, entrambi duttili, giovani, abituati all’Europa e soprattutto costosi.

Per il primo occorrono 35 milioni, per il secondo più di 50.

Da non dimenticare anche il profilo di Lang, sempre del Bruges.

Poi ci sono i discorsi aperti con il Lille. Sanches è in dirittura d’arrivo e l’affare si concluderà per una cifra compresa tra i 10 ed i 15 milioni. Per Botman, il tira e molla, dopo il ravvicinamento dei giorni scorsi è di nuovo ad un molla. Sembra infatti che il PSG ci stia pensando. Ai parigini non mancano di certo gli argomenti per convincere l’olandese per questo, la pista Bremer è tenuta sempre calda.

Capitolo Leao

Sul tavolo c’è anche il rinnovo di Leao in scadenza nel 2024.

A tutti è chiaro quanto il portoghese sia centrale nel disegno tattico del Milan, ma il cambio di procura complica la situazione.

Leao ha affidato i suoi affari ad un avvocato francese amico del padre e non abituato a trattative calcistiche. Se da un lato questo complica la situazione per le pretendenti al giocatore, le complica anche per il Milan per discutere il rinnovo.