Daniele_Marcantoni
All’indomani dell’undicesima giornata di campionato, la classifica inizia a delinearsi ed è quindi possibile fare un’analisi di ciò che è accaduto fino ad oggi.
Una delle voci che salta all’occhio, è indubbiamente la posizione del Sassuolo fermo al quintultimo posto con 8 punti in 11 giornate, oltretutto con soli 6 gol all’attivo, dato che conferisce alla squadra emiliana la palma di secondo peggior attacco del campionato. Peggio, parlando di gol segnati, sta facendo solo il Benevento attualmente ultimo in classifica.
Analizzando la rosa a disposizione di mister Bucchi (ex attaccante che ha superato i 100 gol in carriera tra Serie A e B), risulta difficile capire quali possano essere le cause di questo avvio di stagione a rallentatore. Oggettivamente, il calibro di molti elementi in squadra è nettamente superiore a quello che si possono permettere le attuali rivali delle zone basse di classifica, basta pensare a talenti come Berardi, Sensi o Politano, coadiuvati da elementi di esperienza come Magnanelli, Cannavaro o Consigli, con l’aggiunta di giocatori che hanno calcato campi anche più importanti come Acerbi, Matri e Peluso. Inoltre, l’ossatura della squadra è rimasta la stessa da qualche stagione a questa parte, altro dato che spinge a pensare che sia lecito aspettarsi molto di più.
