Ribaltone Napoli: via Mazzarri, ecco Calzona

De Laurentiis annuncia l’addio a Mazzarri e l’arrivo di Calzona.

Ai microfoni di Sky il presidente del Napoli annuncia il ribaltone alla guida tecnica.

Walter Mazzarri è un amico della famiglia De Laurentiis e del Napoli. È un addio doloroso perché è stato disponibilissimo in un momento di difficoltà, però bisogna anche considerare che ai tifosi del Napoli bisogna dare qualcosa di più. Ora proviamo con Calzona che ha lavorato con Sarri e Spalletti e conosce l’80% dei calciatori. Diamogli aiuto senza mettergli ostacoli perché sappiamo che sarà difficile preparare una gara con il Barcellona che è sempre Barcellona. Domani mattina alle 8:30 sarà qui Calzona con i suoi collaboratori, poi andremo a Castel Volturno dove lo presenterò ai ragazzi. Poi dovremo scappare per la fatidica conferenza della Uefa anche se preferiremmo lavorare a preparare alla partita. Hamsik era molto intrigato a lavorare per la squadra per cui ama e che gli ha dato tantissime soddisfazioni. È stata una bandiera azzurra.

Aggiornamento delle 19:00

E’ tutto definito o quasi: il Napoli è pronto all’ennesimo ribaltone, con l’esonero di Mazzarri e l’arrivo di Francesco Calzona.

La situazione è paradossale, visto che oggi Walter Mazzarri ha regolarmente diretto l’allenamento degli azzurri e, al momento, non gli è stato ancora comunicato l’esonero.

Aurelio De Laurentiis incontra Calzona

In queste ore De Laurentiis è a colloquio con l’attuale allenatore della Slovacchia.

Calzona, pronto a firmare fino a Giugno 2024, manterrà il ruolo di commissario tecnico della nazionale slovacca, con cui parteciperà ad Euro 2024, e con lui avrà il preparatore atletico Sinatti.

In caso di rinnovo del contratto, Calzona ha comunicato che sarebbe disposto a lasciare la panchina slovacca dopo Euro2024.

Smentita la possibilità che Hamsik entri nello staff tecnico. Lo slovacco, comunque, è stato tra quelli che ha più caldeggiato l’arrivo dell’italiano sulla panchina azzurra.

Le firme dei  documenti sono previste già in serata, in modo che l’allenatore possa dirigere regolarmente la seduta di domani che precede la delicatissima sfida di Champions League col Barcellona.