antonio iannucciI difensori concorrono nella composizione di una grande rosa con i gol che di tanto in tanto fanno la differenza e con le prestazioni che, se accompagnate dal modificatore difesa, possono dare un apporto più che significativo alla conquista della vittoria finale.
Il miglior difensore per rapporto rendimento/spesa della serie A, fino a questo momento è sicuramente Skriniar. 21 partite giocate, medie da capogiro per un difensore e 3 gol messi a segno, quando ad Agosto era visto come colui che aveva la necessità di dover dimostrare di essere all’altezza di una grande squadra
Chi non è da meno è sicuramente Bastos che di gol ne ha messi a segno addirittura 4, ma lo riteniamo un passettino indietro per le presenze che si fermano a 15 anche se il suo valore ad inizio campionato non era sicuramente alto.
Il difensore a cui ci sentiamo di consegnare la palma di peggiore è ancora un rossonero: Bonucci.
Come detto per Donnarumma, Bonucci è arrivato a Milano in seguito alla campagna faraonica cinese per ergere un muro davanti al portierone e molti fantallenatori hanno creduto ciecamente in lui dopo le prestazioni in bianco nero. Purtroppo non è andata così. Le sue fantamendie viaggiano intorno al 5,5 grazie ad un gol messo a segno, più che rocambolesco, altrimenti sarebbero anche più basse.
Potremmo annoverare qui un altro milanista: lo sfortunato Conti, che, dopo un’annata splendida a Bergamo, dopo 2 giornate si è infortunato gravemente e tutti i crediti investiti su di lui sono andati in fumo. Potremmo nominare anche Rodríguez qui, ma non lo facciamo per non accanirci contro i rosso neri.
Un’altra profonda delusione arriva da uno che, anche se in un club “minore”, era considerato un top player: Acerbi.
Il difensore neroverde è ben lontano dalla sufficienza con zero bonus, 2 gialli e sicuramente tanti crediti spesi per lui sul groppone.
Redazione
Lorenzo Pesce
PaoloOttavio
