Domani l’Udinese…
“Squadra fisica, tecnica, che gioca diretta sugli attaccanti: è una partita da affrontare con molta attenzione e determinazione”.
Torna a tutte le conferenze ed i convocati del 27° turno.
Come ha vissuto questo sorteggio di Champions?
“Lo abbiamo vissuto mentre facevamo allenamento. Qualsiasi avversario sarebbe stato un avversario molto difficile, complicato e stimolante e motivante. Siamo ai quarti, siamo il Milan e vogliamo andare avanti. Il Napoli è forte, sta facendo meglio di noi in campionato, ma la Champions è la Champions e il Milan è il Milan”.
Come sta vivendo questo periodo Ibrahimovic?
“Sapeva benissimo che quando dovevo fare le liste non era in condizione di giocare. Ma Ibra è Ibra, le vuole giocar tutte e aiutare i compagni”.
Volete passare il turno?
“Saremo lì con merito, motivazione e ambizione: vogliamo passare il turno. Ho sentito Spalletti? Non credo che mi manderà un messaggio (ride, ndr). Con lui ho ottimi rapporti, lo ritengo un ottimo allenatore. C’è una netta differenza tra campionato e Champions, ma ora dobbiamo mettere la testa sul campionato”.
Ibra è pronto?
“Sta bene, anche se non credo che possa fare 90 minuti. Poi vedrò che scelte fare domani”.
Come sta Leao?
“Leao si sta allenando molto bene, è sereno e determinato nel cercare di migliorare le proprie prestazioni. Sono sicuro che Leao è e rimane un riferimento importante per la nostra fase offensiva, anche perché, pur non segnando, tiene in apprensione le difese avversarie”.
Le dà fastidio che a Napoli abbiano esultato per il Milan?
“Io preferisco essere felice dopo piuttosto che prima”.
Titolari anche domani?
“Fin quando che vedrò la squadra sta bene mentalmente e fisicamente metterò in campo la squadra migliore”.
Chi è più forte tra Leao e Kvara?
“Difficile dirlo, hanno caratteristiche diverse. in campionato ci mancava Leao, a loro Osimhen. Saranno partite belle tra due squadre forti”.
Leao è depresso?
“Non ci interessa quello che dicono fuori. Io consiglio a Rafa di stare vicini a chi gli vuole bene, come succede qui a Milanello. Non è depresso, ma è determinato. Da lui ci si aspetta il gol, ma anche quando non fa gol fa giocate importanti per la squadra”.
Sta pensando di cambiare modulo?
“Non stiamo giocando con un difensore in più, perché contro alcune squadre anche col 4-2-3-1 facevamo la difesa a 3. Il nostro obiettivo è essere più imprevedibili possibile in attacco.. Torneremo a difendere a 4 quando ci saranno avversari più adatti per la difesa a 4. Ma queste sono cose vostre, conta giocare bene”.
Come stanno Tonali e Bennacer?
“Tonali ha riposato contro la Salernitana e sta bene. Bennacer sta meglio e sta mettendo minuti nelle gambe”.
Si deve essere ambiziosi in Champions?
“Sì, ma dobbiamo passare questo turno. Però dopo, adesso pensiamo all’Udinese. La Champions è un obiettivo, noi pensiamo di arrivare fino in fondo… perchè dovremmo pensare di non doverci riuscire? Abbiamo giocato ad alti livelli, ma ora è troppo importante fare punti in campionato”.
Perché Origi sta faticando?
“All’inizio ha avuto qualche problema fisico, poi ho fatto delle scelte”.
La Primavera ha raggiunto un obiettivo storico in questa settimana…
“Ho fatto i complimenti ad Abate e ai ragazzi, hanno fatto una grande partita ed è una grande soddisfazione per il settore giovanile. Ci sono dei ragazzi interessanti che tutti teniamo sempre sott’occhio”.
Maignan è il portiere più forte della storia del Milan?
“Non lo so sinceramente, ma Maignan è un campione in tutto quello che fa”.
Quanto sarà importante la sosta?
“Sarà più importante come arriveremo alla sosta, quindi il risultato di domani è molto importante. La classifica è corta, dobbiamo spingere”.
Come ha visto la squadra dopo la Salernitana?
“C’era delusione la mattina dopo, ma questo mi piace: io sono contento quando la squadra ha le stesse mie sensazioni. Poi ho visto determinazione e concentrazione per la prossima gara”.
Bisogna servire più Leao negli spazi?
“Perfettamente d’accordo. Nelle ultime gare ha attaccato bene, quindi conoscendo le sue qualità sarebbe il caso di dargliela”.