Ogni settimana qualcuno dei grandi giocatori crolla. Nessun bonus e brutti voti proprio quando avevate bisogno di lui per fare punti. Spesso, però, è una situazione momentanea ed il turno dopo tornano subito a fare bene. Ecco 5 giocatori (un po’ di più questa volta) di grande valore che nella dodicesima giornata hanno deluso e possono rivelarsi dei possibili riscatti.
Sandro Tonali
Si è fatto apprezzare con la nazionale, non dovrebbe sbagliare ancora con il Brescia. Nell’ultima giornata è stato travolto, con tutta la squadra, da uno scatenato Torino capace di segnare 4 gol alla prima di Grosso sulla panchina delle rondinelle. Mentre l’Italia si continua a chiedere se sarà il campione azzurro del futuro, non è difficile immaginarsi un riscatto dal 5 in pagella (4,5 se si conta l’ammonizione). Con la Roma non sarà facile, ma i campioni vengono fuori in queste partite.
Federico Chiesa
Rimaniamo sugli azzurri, per passare ad un giocatore che ha già dimostrato il suo grande valore. 2 gol in 12 partite sono troppo pochi per uno come lui. Con il Verona, contro il quale rientrerà anche l’amico di scorribande Ribery, non dovrebbe trovare una grande opposizione. Potrà risollevarsi anche con un gol, dall’umiliante risultato contro il Cagliari.
Krzysztof Piatek
Sono dodici giornate che si aspetta il suo ritorno. Per il polacco, ormai, ci si affida alle coincidenze: il suo arrivo a Milano in un primo anno ricco di gol era stato proprio contro il Napoli, con il quale aveva segnato due gol in coppa Italia. Forse, il fantasma di Ibra che aleggia su una sua cessione potrà spingere Piatek a dare tutto e tornare a sparare come un vero pistolero.
L’attacco del Napoli
4 insufficienze per 4 giocatori dopo lo 0-0 con il Genoa. 5,5 (con ammonizione) a Llorente, 5 a Mertens, 5,5 a Insigne e 5 a Lozano. Il Milan solo due volte nelle ultime dieci partite non ha preso gol ed il Napoli ha un necessità incredibile dei suoi bomber. Riusciranno ad uscire dalla crisi i partenopei?
Lautaro Martinez
Con l’Hellas Verona non ha brillato e si è visto un 5 assegnato in pagella. Però, questo sembra essere l’anno della sua consacrazione e la partita con il Torino sarà giocata sulla grinta e sulla forza fisica. Sarà il paradiso del Toro.