PaoloOttavioNapoli-Sassuolo è il match di apertura della 12° giornata di Serie A Tim.
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Un match che potrebbe essere una goleada azzurra, visto che i neroverdi non sono una squadra solidissima in difesa e gli azzurri di Spalletti vivono uno stato di forma straordinario.
Come ci arriva il Napoli
Dodici vittorie consecutive per la squadra partenopea tra Campionato e Champions League. Un record non egualiato in Europa che mette in mostra tutta la qualità della squadra campana, che si presenta con giocatori funzionali al progetto e di qualità in ogni zona del campo e con ricambi in panchina dello stesso livello.
Spalletti per il match contro il Sassuolo è pronto a lanciare Victor Osimhen finalmente dal 1° minuto (viene da un lungo infortunio).
Ballottaggio tra Politano e Lozano per un posto in avanti.
Come ci arriva il Sassuolo
Dionisi non recupera Domenico Berardi e lì in avanti è pronto a proporre il trio composto da D’Andrea, Laurientè e Pinamonti.
Un attacco in qualche modo sterile visto che l’ex Empoli non sta incidendo in maniera positiva in area di rigore avversaria.
Dionisi, allora, si affiderà alle incursioni offensive di Frattesi per provare a fare male alla difesa azzurra e per continuare a vincere.
Probabili formazioni (aggiornamenti live)
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia
Sassuolo: Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari G., Rogerio; Frattesi, Maxime Lopez, Thorstvedt; D’Andrea, Laurentie, Pinamonti
Napoli-Sassuolo 1 vs 1: grossi pericoli per la difesa emiliana
Il Sassuolo affronterà una squadra in forma e sulle ali dell’entusiasmo.
Si prevede una giornata difficile per i difensori dei neroverdi: Toljan dovrà prepararsi a marcare il georgiano Kvaratskhelia, pronto a puntarlo ed a saltarlo.
Centralmente il duo Erlic – Ferrari dovrà farsi carico del nigeriano Victor Osimhen e di chi, durante il match, potrebbe prendere il suo posto (alias Raspadori). Ci vorrà una partita superlativa dei due per non lasciare spazio e non far colpire a rete il calciatore nigeriano.
Sull’out sinistro dei neroverdi Rogerio dovrà stare attento a Lozano: il messicano non è spesso lucido sottoporta, ma è uno che ti punta nell’1 vs 1 ed è abilissimo a creare superiorità numerica.
In mediana sarà interessante il duello tra Frattesi ed Anguissa, con quest’ultimo che deve limitare le incursioni offensive del centrocampista italiano, abilissimo ad andare a rete.
Mentre vedremo come il classe 2004 D’Andrea se riuscirà a saltare Olivera, certamente non abituato al nostro campionato ed ai nostri ritmi di gioco. Attenzione però: l’italiano dovrà dar man forte a Toljan per impedire spiacevoli sorprese sull’out di destro.
Redazione
Lorenzo Pesce
