Napoli-Cagliari 2-1: gli azzurri sono matematicamente secondi.

Napoli-Cagliari finisce 2-1. Sterile nel primo tempo, la squadra di Ancelotti alza il ritmo dopo il gol di Pavoletti e vince in rimonta. Decisivo il rigore di Insigne ma le immagini del VAR non chiariscono l’episodio.

Napoli-Cagliari, il Migliore & il Peggiore:

Il Migliore: Cragno. Stagione straordinaria per il portiere del Cagliari che continua a sfornare interventi decisivi. La parata su Mertens è semplicemente miracolosa. Voto: 7.

Il Peggiore: Ionita. Il centrocampista moldavo è attento e positivo per 93 minuti ma poi salta col gomito largo e causa il rigore che decide la partita. Nervoso, si fa espellere per proteste. Voto: 5.

Napoli-Cagliari: formazioni e tabellino

Napoli 4-4-2: Meret, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Verdi, Allan, Zielinski, Younes, Mertens, Insigne.

Cagliari 4-3-1-2: Cragno, Cacciatore, Ceppitelli, Romagna, Lykogiannis, Deiola, Cigarini, Ionita, Barella, Cerri, Pavoletti.

Marcatori: 64’ Pavoletti, 85’ Mertens, 90’+8 Insigne (R).

Assist: 64’ Barella, 85’ Ghoulam.

Ammoniti: Younes, Cerri, Barella, Cigarini, Insigne.

Espulso Ionita.

Napoli-Cagliari, primo tempo senz’altro emozioni, all’intervallo è 0-0.

Match senza assilli di classifica quello che va in scena a Fuorigrotta nel posticipo della 35esima giornata. Il Napoli ha già strappato il pass per la prossima Champions League mentre il Cagliari è tranquillo con otto punti di vantaggio sull’Empoli quartultimo.

Ancelotti ritrova Albiol e Insigne: il difensore spagnolo rientra dopo più di tre mesi mentre l’attaccante napoletano ritrova la maglia da titolare dopo le tensioni con l’allenatore.

Nel Cagliari non ce la fa Joao Pedro, davanti giocano Cerri e Pavoletti con Barella a sostegno.

Al 15’ la prima occasione della partita è targata Napoli: Zielinski riceve al limite dell’area e offre a Younes, sulla conclusione del tedesco Koulibaly sfiora in spaccata.

I padroni di casa controllano il possesso palla ma sono imprecisi e faticano a creare occasioni da gol. Il Cagliari è tutto dietro e prova a pungere in ripartenza.

Dopo un minuto di recupero sotto una pioggia torrenziale finisce un brutto primo tempo: 0-0 al S. Paolo e timidi fischi dalle tribune.

Il secondo tempo: il Napoli vince in rimonta tra le polimiche.

Tante le armi in panchina per il Napoli che però si ripresenta in campo con gli stessi undici. Gli azzurri sono subito aggressivi ma continuano a non vedere la porta.

La prima conclusione nello specchio arriva al 58’: ci prova Mertens ma Cragno è attento e concede solo il calcio d’angolo.

Al 61’ entrano Ruiz e Callejon, fuori Allan e Verdi, ma è il Cagliari a passare in vantaggio: contropiede perfetto dei sardi, palla a Barella che di tacco libera Pavoletti per il destro che vale l’1-0. Subito in campo Milik.

Il gol degli ospiti accende la partita, il Napoli non ci sta a perdere e prova ad alzare i ritmi.

Al 79’ arriva la più grande occasione per la squadra di casa: Mertens si arrampica su un cross dalla destra e colpisce a botta sicura ma è miracoloso Cragno a deviare la palla sul palo negando il gol del pareggio. Parata straordinaria del portiere del Cagliari.

Sembra una partita stregata per il Napoli ma all’85’ arriva il gol del pareggio: gran cross col mancino di Ghoulam e stacco perfetto di Mertens che questa volta non lascia scampo al portiere avversario e trova la meritata gioia personale.

Il Napoli continua a spingere, Ghoulam arriva di nuovo al cross e Ionita devia di gomito. Inizialmente Chiffi lascia proseguire ma poi viene chiamato al monitor dal VAR e concede il calcio di rigore che Insigne realizzata per il 2-1.

Grande nervosismo per i sardi con Ionita e Maran espulsi per proteste. Vince il Napoli che chiude matematicamente al secondo posto ma il finale è polemico.