Mourinho conferma il modulo sperimentato nella sfortunata trasferta di Venezia. Nel posticipo di Domenica sera contro il Genoa, la Roma riproporrà la difesa a tre e l’attacco con le due punte.
Mourinho conferma il 3-4-1-2: Zaniolo e Mkhitaryan rischiano di restare fuori!
La scelta tattica dell’allenatore portoghese penalizza i trequartisti e con Lorenzo Pellegrini sulla via del recupero sia l’armeno che Zaniolo rischiano di partire dalla panchina.
Anche a Venezia i due erano partiti fuori dall’undici con Zaniolo che era entrato durante l’assalto finale e Mkhitaryan che non aveva giocato neanche un minuto.
Nel caso in cui Pellegrini dovesse dare forfait i due rientrerebbero in corsa per una maglia da titolare: Mkhitaryan è più adatto a giocare dietro le punte ma vive un momento particolarmente negativo.
L’utilizzo di Zaniolo invece potrebbe consentire a Mourinho di cambiare sistema a partita in corso con Shomurodov che potrebbe abbassare il raggio d’azione e l’ex Inter che si allargherebbe sulla fascia ridisegnando il 4-2-3-1 di inizio stagione.
Il nuovo sistema di gioco penalizza i trequartisti, ci saranno conseguenze sul mercato?
Il nuovo assetto della Roma potrebbe influenzare le scelte di mercato. Zaniolo è un asset molto importante ed è quasi impossibile che possa finire sul mercato.
Discorso diverso per Mkhitaryan. L’armeno ha 32 anni e non ha mai avuto un feeling particolare con Mourinho. Inoltre ha uno stipendio molto pesante e la dirigenza potrebbe avere interesse a cederlo.
A Gennaio si prospetta una mini rivoluzione a Trigoria, chissà che non possa riguardare anche il 77 giallorosso. I fantallenatori che hanno puntato sull’armeno potrebbero trovarsi forzatamente a dover rivedere i loro piani.