Milik e Ghoulam, oggi a Villa Stuart, hanno avuto l’ok per rientrare in gruppo.
La riabilitazione, per i due calciatori è terminata, ora lo staff tecnico dovrà occuparsi della preparazione fisica ed inizieranno con partitine blande per poi intensificare il lavoro col passare del tempo. Di solito i tempi di recupero variano tra i 100 e 120 giorni per rientrare in campo. Ma per l’algerino, che si è fermato contro il Manchester City, circa un mese dopo Milik, potrebbe aver divorato in maniera straordinaria i tempi di recupero e ha messo nel mirino il match di Europa League contro il Lipsia in programma a metà febbraio.
A sorpresa però a Villa Stuart era presente anche Inglese, il centravanti azzurro in prestito al Chievo fino a giugno. Prestito ancor più sicuro, se come da rumors, domani Verdi effettuerà le visite mediche. Per quanto riguarda Inglese, è la botta rimediata contro il Benevento a preoccupare: sembrava fosse solo una forte botta, ma il dolore non è sparito e allora lo staff medico azzurro ha deciso di far controllare immediatamente la situazione clinica dell’attaccante. Indiscrezioni dell’ambiente riferiscono che non ci sarà nessun tipo di intervento chirurgico.