Milan – Real Madrid 2-3 con rimonta degli spagnoli.

Per il Milan inizia con una sconfitta la tournée americana del 2023. Pioli, ad ogni modo, trova buone risposte dai nuovi ed ha diversi motivi per essere felice.

Il tebellino di Milan Real Madrid 2-3:

Reti: 26′ Tomori, 42′ Romero, 57′ e 59′ Valverde, 84′ Vinicius

Real Madrid (4-3-1-2): Lunin; Lucas Vazquez (46′ Carvajal), Militao (46′ Rudiger), Nacho (46′ Alaba), Mendy (46′ Garcia); Valverde, Camavinga (46′ Modric), Kroos (46′ Tchouameni); Bellingham (62′ Paz), Brahim Diaz (46′ Vinicius); Joselu (46′ Rodrygo). All. Ancelotti. A disp. Courtois, Pineiro, Odriozola, Arda Guler

Milan (4-3-3): Sportiello; Calabria (70′ Saelemaekers), Simic (70′ Kjaer), Tomori (70′ Thiaw), Florenzi (70′ Theo Hernandez); Loftus-Cheek (70′ Reijnders), Krunic (70′ Adli), Pobega (70′ De Ketelaere); Messias (32′ Romero), Colombo (70′ Giroud), Pulisic (70′ Leao). All. Pioli. A disp. Mirante, Traoré, Bartesaghi

Arbitro: Ford (USA)

Ammonito: 48′ Loftus-Cheek

Quali sono le note positive per Pioli:

Dopo la partita di questa notte non sono poche le buone notizie per Pioli. Intanto Pulisic ha giocato 70 minuti di grande qualità, mostrando tutte le sue doti. A questo va aggiunta un’ottima prova di Loftus-Cheek, con inserimenti continui che sono piaciuti al tecnico.

Non bene Messias che dopo 30 minuti ha anche abbandonato il campo per un problema muscolare. Il sostituto, Romero, ha però trovato un euro-gol che ha fatto stropicciare gli occhi ai tifosi. Potrebbe essere un’ottima pedina per Pioli da utilizzare a gara in corso.

Come ultima nota lieta citiamo Simic, difensore classe 2005 che ha mostrato qualità e buona sicurezza.

Dove deve ancora lavorare il mister:

Era la prima vera uscita per molti nuovi arrivi, in più diversi big come Giroud, Leao e Theo erano in panchina. Dove però il Milan deve lavorare è sull’attenzione e la concentrazione per tutti i 90 minuti. Lo stesso Tomori non può permettersi errori in uscita come quello che ha generato il secondo gol di Valverde.

Il giropalla poi deve essere più concreto, ma crediamo che con Reijnders dal primo minuto si possa migliorare, magari con Pulisic a dare sfogo a destra e Leao in campo a sinistra.

Tra i nuovi c’è da registrare l’incertezza di Sportiello nel primo gol di Valverde, ma siamo sicuri che sarà un secondo di qualità per Maignan.

Complessivamente il Milan ha disputato un’ottima partita e le premesse sono buone, infatti, Pioli è sembrato visibilmente contento della prestazione dei suoi.

Adesso, in attesa di vedere Okafor e probabilmente Chukwueze, c’è solo da lavorare per migliorare l’intesa tra i giocatori.