La pausa per le nazionali peggiora ulteriormente la situazione infortuni in casa Milan. Romagnoli e Chalanoglu si infortunano con Italia e Turchia. Piove sul bagnato a Milanello.
La lista di infortunati in casa rossonera ha davvero dell’incredibile. Al momento i giocatori indisponibili sono Caldara, Biglia, Conti, Calabria, Bonaventura, Musacchio, Romagnoli e Chalanoglu. Inoltre per la partite con Lazio e Parma sarà assente anche il pipita Higuain per via dell’espulsione rimediata a San Siro contro la Juve. Una situazione di grande emergenza per Gattuso che si trova a dover affrontare un crocevia importante della stagione senza poter contare su molti dei suoi titolari.
Cosa può inventarsi Gattuso per sopperire a tutte queste assenze? Vediamo il possibile modulo e gli interpreti utilizzabili per i prossimi match.
Il modulo che fin’ora ha convinto di più in casa Milan è senza dubbio il 4-4-2. Proprio questo sistema di gioco dovrebbe essere quello utilizzato in questa situazione di emergenza. In difesa il problema maggiore riguarda i due centrali. Romagnoli, Caldara e Musacchio sono out e l’unico sicuro del posto da titolare è Zapata. Al suo fianco ci potrebbe essere Rodriguez, con Laxalt terzino sinistro, oppure il giovane Simic: giocatore di 23 anni mai schierato dai rossoneri ma spesso aggregato alla prima squadra. Sulla fascia destra le alternative sono 2: Borini o Abate. A centrocampo le certezze sono Bakayoko e Kessiè. Ad agire sulla fascia destra ci sarà Suso mentre a sinistra potrebbero agire Borini o Castillejo ma lo spagnolo ex Villareal sarà quasi sicuramente al fianco di Cutrone nel duo d’attacco. Chissà se il mister darà finalmente spazio ad Alen Halilovic. Il croato è arrivato in estate e non è praticamente mai stato considerato da Gattuso. Magari dopo la bella prestazione con l’under-21 croata riuscirà a ritagliarsi spazio anche in rossonero. D’altronde l’ex Barcellona ha solo 22 anni e può ricoprire più ruoli offensivi.
Come mai tutti questi infortuni pur non essendo nemmeno a metà della stagione?
I tifosi rossoneri e un po’ tutti gli appassionati di calcio cominciano a chiedersi se tutti questi infortuni siano solo sfortuna oppure il frutto di una preparazione atletica eccessivamente pesante. L’infermeria del Milan continua a riempirsi ed è impossibile non farsi delle domande sulla preparazione dei calciatori rossoneri.