RedazioneMilan – Cagliari: pagelle Milan della Redazione Fantapazz
Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 36º turno.
Sportiello – 6.25
Bravo a distendersi sulla staffilata di Prati da fuori area. Autore di un mezzo miracolo su Shomurodov ma a gioco fermo.
Thiaw – 6.5
Nel primo tempo è l’ultimo baluardo a difendere contro i timidi tentativi di Luvumbo. Devia sulla traversa la conclusione a botta sicura di Shomurodov.
Hernandez – 6.25
Non molto coinvolto dal suo ingresso in campo nonostante un paio di sprint dei suoi. Appoggia a Reijnders un pallone innocuo che l’ex AZ trasforma in oro. Per il fantacalcio vale comunque come assist.
Florenzi – 6.25
Splendida balisticamente la conclusione da fuori area che chiama Scuffet a un (semplice) intervento in angolo. Pur nella zona non di sua competenza, si dimostra attento e diligente. Calcia una punizione un po’ telefonata ma comunque nello specchio della porta.
Tomori – 6
Entra nella ripresa al posto di Gabbia e non commette particolari errori. Viene per la verità anche impegnato poco.
Kalulu – 6
Qualche buona giocata difensiva, ma anche tanti errori tecnici quando prova a spingere in avanti. Partita dai due volti la cui media non si discosta dalla sufficienza.
Gabbia – 5.75
Brutto intervento su Deiola e un paio di anticipi a vuoto su Luvumbo che sarebbero potuto costare caro. Per il resto non rischia molto, ma l’ammonizione porta Pioli a toglierlo dal campo all’intervallo.
Pulisic – 8
Come esterno sinistro si vede poco e male, tranne quando dialoga con Chukwueze avviando i presupposti per il vantaggio rossonero. Nella ripresa viene dirottato nella sua fascia di competenza e cambia completamente la musica. Prima serve un cioccolatino a Leao che spara sulla traversa da tre metri, poi realizza la sua prima doppietta in Serie A mettendo in mostra le sue doti da contropiedista e di controllo tecnico e freddezza in area di rigore.
Reijnders – 7.5
Partita di notevole livello dal punto di vista tecnico, atletico e tattico per un calciatore il cui lavoro sporco spesso passa troppo nell’ombra ma che anche oggi si è rivelato essenziale. Conclude in bellezza con la splendida conclusione da fuori che chiude la partita.
Bennacer – 7
Un brutto primo tempo pieno di errori tecnici in impostazioni anche piuttosto banali e gravi, durante il quale si salva per il tap-in che porta in vantaggio il Milan. Nella ripresa cala il ritmo di Deiola e soprattutto Sulemana e ha maggior libertà di manovra. Sradica di forza il pallone a Oristanio lanciando ottimamente Leao per il 4-1.
Chukwueze – 6
Croce e delizia per i suoi con tanto movimento senza palla a dettare l’assist ai compagni ma altrettanti errori tecnici una volta ricevuta palla. Dialoga bene con Pulisic costringendo Scuffet all’uscita disperata che poi porta al gol Bennacer. Rimane negli spogliatoi all’intervallo.
Musah – 5.5
Corre tanto, ma principalmente a vuoto. Pioli dalla panchina lo richiama costantemente per la posizione sbagliata che ricopre in campo. Meglio nella ripresa con anche il bel colpo di tacco ad avviare il contropiede del 2-0. Disastrosa la marcatura su Nandez in occasione del 2-1.
Pobega – SV
Pochi minuti per lui.
Leao – 7.25
Spacca la traversa al primo pallone toccato e in generale sembra entrare in campo con poca voglia e cattiveria. Smentisce tutti con i due coast-to-coast che portano al 2-0 di Pulisic (bella palla nello spazio) e al suo gol personale dove salta con facilità Scuffet.
Okafor – 6.75
Porta a spasso Mina per il campo aprendo moltissimi spazi ai compagni. Bella l’azione sulla fascia conclusa con l’assist per Pulisic. In generale un ingresso in campo positivo da falso 9.
Giroud – 5.5
Cade sorprendentemente nei giochetti da cabaret di Mina e si innervosisce, sbagliando tecnicamente giocate non da lui. Prova a far da riferimento offensivo per i suoi ma ci riesce solamente di rado. Sostituito all’intervallo, si rivelerà una mossa decisiva per cambiare l’inerzia della gara.
Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 36º turno.
Milan – Cagliari: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz
Scuffet – 5.5
Si accascia a raccogliere il pallone in rete ben 5 volte. Saltato troppo facilmente da Leao sul 4-1. Incolpevole sugli altri gol.
Obert – 5.5
Buon primo tempo da esterno di sinistra con notevole attenzione difensiva e qualche tracciante interessante. Con il passaggio al 4-4-2 e lo spostamento su Pulisic sulla sua fascia va in sofferenza atroce.
Dossena – 5.25
Sul gol di Bennacer manca per poco il salvataggio sulla linea, infilato alle spalle da Pulisic sul 2-0. Collassa insieme ai compagni nella seconda metà della ripresa non riuscendo più a dare solidità a un reparto sfilacciato.
Zappa – 5
Da terzo di difesa si trova palesemente a disagio e non riesce a tenere la posizione. Quando dialogano Chukwueze e Pulisic prima dell’1-0 emerge il suo disorientamento. Leggermente meglio da terzino dove trova anche l’assist per il gol di Nandez, ma ogni accelerazioni su quel lato è letale.
Mina – 5
Con mestiere innervosisce Giroud e lo taglia fuori dal match, ma l’ingresso di Okafor spariglia le carte. La rapidità e i pochi riferimenti che offre l’ex Salisburgo lo mandano in tilt. Portato a giro per il campo, lascia troppi spazi al centro del campo che il Milan sfrutta per trovare la goleada.
Azzi – SV
Colpevole sui gol del 4-1 e del 5-1 del Milan non riuscendo prima a tenere il passo di Leao (difficile), poi sbagliando la posizione sul cross di Okafor per Pulisic e non accorciando. Rimangono due errori non eclatanti a risultato già compromesso, pertanto, avendo giocato meno di 20 minuti rimaniamo sul “SV” comunque da linee guida.
Wieteska – SV
Gioca solamente i minuti finali.
Deiola – 6.5
Esce prima della disfatta autore di una partita di sostanza e grandissima utilità tattica per i suoi. Dalle sue parti non passa praticamente nessuno e gestisce bene la maggior parte dei palloni toccati, cercando spesso anche di forzare la giocata in verticale.
Nandez – 6.25
Un po’ in ombra nel primo tempo nonostante una prestazione ordinata. Nella ripresa si perde completamente Leao lasciandogli campo libero che il portoghese non sfrutta colpendo la traversa. Riaccende le speranze sarde con il gol del 2-1 al termine di un grande inserimento in area.
Prati – 5.75
Rimbalza per il campo cercando di dare una mano ai compagni in fase di non possesso, ma quando i suoi recuperano palla ha come compito quello di alzare la qualità delle giocate. Impegna Sportiello a un buon intervento con un bel diagonale di destro.
Sulemana – 5.5
Autore di un buon primo tempo di contenimento e di raddoppio sugli esterni. Nella ripresa cala atleticamente e arriva in ritardo nelle zone calde del campo permettendo al Milan di sfruttare gli 1 contro 1 e l’attacco alla profondità.
Oristanio – 5.5
Contrariamente rispetto ad Azzi, Oristanio rispetta uno dei requisiti per i quali possiamo dare un voto nonostante non abbia giocato il quantitativo di minuti richiesto. Infatti, l’ex Volendam sfiora il gol olimpico colpendo il palo dalla bandierina, ma è l’unica giocata interessante della sua partita costellata da giocate confusionarie e palloni persi, il più velenoso dei quali propizia il 4-1 di Leao.
Shomurodov – 5.5
Volenteroso e in partita dal punto di vista tattico, si muove spesso con i tempi giusti pur non ricevendo i palloni richiesti. Sfortunato nella ripresa quando si vede deviato sulla traversa un tiro a botta sicura dopo il corner di Oristanio sul montante.
Luvumbo – 4.5
Partita inqualificabile dell’angolano che sbaglia quasi tutte le giocate dal punto di vista tecnico nel primo tempo e nella ripresa esce completamente dal match non dettando neanche più la profondità.
Lapadula – SV
Gioca il quarto d’ora finale, timbra il cartellino e fa presenza.
Mutandwa – SV
Pochissimi minuti per lui.
