PaoloOttavioLa Juventus riflette sul futuro della sua panchina e nasce la suggestione Maurizio Sarri, allenatore del Napoli che affronterà domenica i bianconeri.
Allegri sulla via di Londra
Sembra dunque volgere al capolinea l’avventura di Allegri alla Juventus. Parte della società non è totalmente soddisfatta dell’operato dell’allenatore, soprattutto di alcune uscite a vuoto come contro Spal e Crotone, dove la squadra è apparsa supponente e senza vere idee di gioco.
A conferma di ciò anche le ultime dichiarazioni del tecnico livornese, che non ha mai dato certezza sul suo futuro:
Non ho ancora incontrato il presidente. Non bisogna incontrarsi solo con il presidente ma con tutta la dirigenza per parlare e programmare, per valutare le esigenze e per parlare del futuro. Al momento non abbiamo programmato alcun incontro.
Parole che di certo non suonano come una certa permanenza, tutt’altro.
E, molto probabilmente, il futuro di Allegri sarà a Londra dove a contenderselo sono Chelsea ed Arsenal, che a fine stagione saranno orfane rispettivamente di Conte e Wenger, che proprio oggi ha annunciato l’addio con un comunicato sul sito del club:
Dopo una seria e attenta valutazione e dopo aver discusso con il club sento che è arrivato per me il momento di fare un passo indietro alla fine della stagione. Sono grato per aver avuto il privilegio di servire questo club per così tanti e memorabili anni. Voglio ringraziare lo staff, i giocatori, i dirigenti e anche tutti i tifosi.
— Arsenal FC (@Arsenal) April 20, 2018
Maurizio Sarri la suggestione
L’idea che stuzzica la dirigenza bianconera è quella di Maurizio Sarri, che ripeterebbe il percorso fatto da Marcello Lippi nell’estate 1994.
Maurizio Sarri ha un contratto in scadenza nel Giugno 2020, ma a partite da Giugno 2018 ha una clausola che li permetterebbe di liberarsi dal Napoli per 8 milioni di euro. Il presidente Aurelio De Laurentiis ha già avviato le trattative per un rinnovo e per la rimozione della clausola, ma pare che trovare un accordo sia difficile. E le dichiarazioni del patron del Napoli rilasciate al Corriere dello Sport non sembrano rassicurare i tifosi partenopei:
C’è una clausola rescissoria da 8 milioni di euro. Se qualcuno fosse disposto a pagarla e Maurizio Sarri volesse andare via per ambire a qualcosa di diverso, io non potrei oppormi. Il Napoli sa che non può andare oltre certi limiti di fatturato.
E quel qualcuno potrebbero essere il Chelsea, con Abramovich che lo vuole per il dopo Conte, il Monaco, che vorrebbe aprire un ciclo con lui, o la Juventus.
Inzaghi il preferito di Paratici, Di Francesco inarrivabile
Ma Sarri non è l’unico nome che circola negli ambienti bianconeri. Fabio Paratici spingerebbe per un tecnico giovane, ma che ha già dimostrato di saperci fare sia in Italia che in Europa. Si tratta di Simone Inzaghi, attuale tecnico della Lazio. E’ considerato un tecnico che si adatta molto ai giocatori che gli vengono messi a disposizione e capace di trarre il massimo da ognuno di loro. Inoltre è considerato adatto a lavorare con i giovani: merito suo il lancio di Strakosha e Murgia, merito suo la crescita esponenziale di Milinkovic Savic.
L’ostacolo, però, potrebbe arrivare dalla dirigenza biancoceleste: il tecnico ha un contratto fino al 2020 senza alcuna clausola e Lotito potrebbe pretendere il rispetto dell’accordo.
Difficile arrivare ad Eusebio Di Francesco, lo scorso anno trattato dalla Juventus. Il tecnico della Roma, sull’onda del risultato in Champions League, è stato blindato dalla proprietà giallorossa, che vuol aprire un ciclo con lui.
Ancellotti e Conte i ritorni
Sullo sfondo i nomi di Carlo Ancellotti e di Antonio Conte, con quest’ultimo che si sarebbe più volte offerto. Idee più che possibilità, visto che le “minestre riscaldate” non sono viste di buon occhio dalla dirigenza della Vecchia Signora. Anche se le vie del mercato sono infinite e nel calcio mai dire mai.
Il campionato entra nella sua fase finale e decisiva, il calciomercato ed il walzer delle panchine scaldano i motori. Con la Juventus che sarà un’importante protagonista.
Alberto Mangili
Redazione
