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Lazio: si riapre la pista Kostic

La Lazio riapre la trattativa per Kostic. L’Eintracht ha abbassato le pretese, ma la Lazio deve vendere Correa e liberare uno slot extracomunitari.

La Lazio torna su Kostic, l’esterno sinistro indicato da Sarri per completare il suo 4-3-3.

L’esterno sinistro è l’ultimo tassello che manca allo scacchiere biancoceleste per definire il definitivo undici titolare a cui si affiderà il mister.

In quel ruolo, nelle passate stagioni, Sarri ha potuto contare su giocatori del calibro di Hazard, Insigne e Ronaldo ed è per questo che richiede un profilo di alta affidabilità.

La Lazio ha pronto il piano per arrivare a Kostic

La cessione di Correa dovrebbe portare la liquidità necessaria per tornare sul mercato in veste di acquirente.

Inoltre le richieste abbassate dall’Eintracht, anche se non ancora a sufficienza, contribuiscono a riaprire la pista.

I 30 milioni di richiesta iniziali sono scesi a 20. La Lazio punta a chiudere il prestito con obbligo di riscatto per una cifra complessiva di 15 milioni.

L’assistman della Bundesliga (2º con 17 passaggi vincenti dietro Müller nella scorsa stagione) rappresenterebbe un serbatoio di soluzioni che potrebbe far diventare Immobile ancora più decisivo di quanto non lo sia già.

Problema slot extracomunitari

Oltre il problema economico, per Tare c’è anche il problema slot extracomunitari entrambi occupati rispettivamente da Felipe Anderson e Kamenovic.

Proprio il 21enne serbo sarebbe il primo indiziato a liberare lo slot andando in prestito altrove. La soluzione potrebbe essere il Genoa di Ballardini.

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