Siamo ormai all’epilogo di una delle trattative più clamorose di questa sessione di calciomercato. I protagonisti sono Bonucci, Higuain e Caldara, disposti a scambiarsi le maglie vedendo i due attuali juventini in rossonero, e l’ormai ex capitano del Milan ritornare a Torino. La trattativa è andata per le lunghe, ma in giornata sembra attesa la fumata bianca. (Una piccola anticipazione l’avevamo data già qui)
LUNEDI’ DI FUOCO
Nella giornata di ieri ci sono stati gli incontri decisivi per concludere la trattativa. L’agenda di Nicolas Higuain, fratello e procuratore del Pipita, era ricca di impegni. Da una parte lo aspettavano Paratici e Marotta per discutere della cessione facendogli capire che era ai margini del progetto Juve. Dall’altra c’era Leonardo, disposto a dargli le chiavi dell’attacco e del futuro rossonero. Gli incontri sono stati entrambi positivi, nonostante i dirigenti delle due società sono stati bravi a non far trapelare nulla. L’unico strumento a disposizione per i giornalisti è stato un accenno di sorriso di Leonardo, intorno alle 02:40, al termine dell’incontro con l’agente di Higuain.
FORMULA E CHIUSURA DELL’AFFARE
L’ostacolo principale per la conclusione del clamoroso scambio è stato il Chelsea di Maurizio Sarri. Inizialmente volevano Rugani, poi hanno cambiato obiettivo e hanno virato sia su Caldara che su Higuain. La necessità della Juve era vendere Higuain, perchè pesava troppo in bilancio e avevano bisogno di fare plusvalenza da questa cessione. Il Chelsea non andava oltre i 50 milioni per Higuain, dunque la Juve non era disposta ad accettare e contemporaneamente il Milan non avrebbe fatto nessun scambio Bonucci Higuain se non ci fosse stato Caldara. A questo punto, il quadro è completo. Il Milan e la Juventus trovano un punto d’incontro: scambio secco Bonucci Caldara e Higuain in prestito a 18 milioni con diritto di riscatto a 36. Non è un caso che la somma faccia 54 milioni, cifra necessaria per garantire una plusvalenza in seguito all’ammortamento della cifra spesa per sottrarlo dal Napoli di 90 milioni.
AL FANTACALCIO
Una trattativa del genere cambia le carte in tavola sia per il campionato sia per il fantacalcio. Caldara avrà sicuramente un appeal diverso: se con la Juve avrebbe fatto molto turnover, con il Milan la coppia centrale titolare sarà composta da lui e Romagnoli. Ha dimostrato nelle file dell’Atalanta di poter far bene e di regalare anche qualche gol. E’ sicuramente un giocatore che si può prendere, ma occhi al prezzo che sarà sicuramente elevato. Discorso diverso per Bonucci. La Juve lo ha ripreso come pedina fondamentale in Champions, dunque sarà soggetto al turnover. Al Milan era il titolare fisso, alla Juve un po’ meno. E’ sempre un giocatore da prendere e di caratura mondiale, ma sicuramente avrà meno appeal e non conviene svenarsi per lui. Per quanto riguarda il Pipita, con l’arrivo al Milan ritorna un attaccante di prima fascia. Dalla Juventus era chiuso da Ronaldo: meno minuti, meno palloni, meno gol. Al Milan sarà lui la stella e lui il finalizzatore principale. Sarà protagonista di una grande stagione.
Un triangolo che ha del clamoroso. Un affare che ha spostato gli equilibri del campionato ed ora niente è più scontato. Nell’attesa dell’ufficialità, possiamo dire che il prossimo sarà un campionato tutto da seguire.