Come doveva andare la partita
Partita sulla carta scontata quella tra Inter e Benevento, con i padroni di casa in netto vantaggio sulle streghe. Il periodo delle due squadre è però completamente diverso. Da una parte i neroazzurri che vengono da un lunghissimo periodo negativo, mentre il Benevento ha fatto le prime vittorie ed i primi punti in campionato, sperando sempre nella salvezza. Le motivazioni sono molto diverse, all’andata finì 1-2 con la doppietta di Brozovic e il goal di D’Alessandro. Come pronostico possiamo dare un 3 a 1, con l’attacco dell’Inter che tornerà a segnare, con le solite amnesie in difesa.
Primo tempo
La partita nel primo tempo è stata molto brutta, con l’Inter che non è riuscita a giocare e il Benevento a tenere il possesso palla. La prima vera occasione è infatti per le streghe. Al 28° minuto Coda si fa spazio al limite e tira verso la porta, con Handanovic che però è attento. Questa è l’unica occasione degna di nota del tutto primo tempo, con l’Inter che non fa nemmeno un tiro in porta.
Secondo tempo
Secondo tempo più vivo. Subito si fanno vedere i neroazzurri, con Vecino che al 54° minuto esplode un tiro che Puggioni che respinge in angolo. Al 58° risponde subito il Benevento, con una verticalizzazione perfetta di Brignola per Coda, che spara alto a tu per tu con Handanovic. Al 62° rigore negato al Benevento per un contatto tra Ranocchia e Cataldi, e sul ribaltamento di fronte un’altra occasione per l’Inter: Candreva manda Eder in area, con l’italo-brasiliano che tenta un pallonetto che esce. Quando l’orologio segna il 66° minuto arriva il primo goal. Calcio d’angolo di Cancelo, Vecino spizza e Skriniar di testa anticipa tutti. Quarto goal per l’ex Sampdoria. Al 68° minuto l’episodio che cambia la partita. Prima ammonizione a Viola per un brutto fallo sulla trequarti. Sulla punizione, battuta da Cancelo, Ranocchia si tuffa e di testa segna il 2 a 0. Al 70° bolide di Candreva, con Puggioni che non trattiene e Tosca ad evitare il tap-in dell’accorrente Eder. All’81° minuto arriva la giusta espulsione per Viola. Finisce così una brutta partita a San Siro.
Bonus
Goal: Skriniar, Ranocchia.
Assist: Vecino, Cancelo.
Malus
Goal subiti: Puggioni (2).
Ammonizioni: Ranocchia, Candreva, Del Pinto.
Espulsioni: Viola.
I migliori
Nella compagine neroazzurra il migliore è Ranocchia, che, oltre al prezioso goal, compie un’ottima prestazione, riscattandosi dallo sfortunato autogoal contro il Genoa. Per il Benevento il migliore è invece Brignola: il classe 1999 sembra Messi, e mette in difficoltà tutta la retroguardia dell’Inter.
I peggiori
Tra i neroazzurri è difficile scegliere un peggiore dato che quasi tutti hanno giocato male, ma citiamo Perisic, perchè continua a non dare quel gioco che permetterebbe il salto di qualità. Tra le streghe, il peggiore è l’espulso Viola, a causa dell’espulsione meritata ma evitabilissima.
Chi ne esce soddisfatto
Da questa partita entrambe le squadre escono soddisfatte: l’Inter perchè ritrova 3 punti preziosissimi in casa, e dopo i fischi di San Siro non era facile, mentre il Benevento esce dallo stadio più grande d’Italia con la consapevolezza di poter giocare con chiunque.