Juventus-Verona di Sabato alle 20.45 è un match dalle diverse motivazioni per le due squadre.
I bianconeri devono necessariamente vincere per continuare a sperare in un posto in Europa (al netto delle penalizzazione) mentre la squadra veneta deve vincere per continuare a sperare nella salvezza.
Come ci arriva la Juventus
Buono stato di forma per i bianconeri vincitori di 4 delle ultime 5 partite, di cui l’ultima a San Siro contro l’Inter.
Allegri ritrova Milik e Kean, mentre Chiesa potrebbe essere convocabile per la panchina.
Di Maria potrebbe riposare visto che rientrerà dall’impegno con le Nazionali solo Venerdì.
Come ci arriva il Verona
Il Verona, allenato da Zaffaroni, dopo un buon periodo di forma che ha fatto ben sperare i propri tifosi è tornato nell’oblio: 4 sconfitte ed 1 pareggio nelle ultime 5 è un bottino troppo magro per sperare di agguantare la salvezza.
A rischio per il match Djuric e Lazovic, infortunati dell’ultimo minuto. Doig sulla destra.
Probabili formazioni (aggiornamento live)
Juventus: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Miretti, Kostic; Kean, Vlahovic
Verona: Montipo; Dawidowicz, Ceccherini, Magnani; Faraoni, Abildgaard, Tameze, Doig; Ngonge, Duda, Gaich
Juventus-Verona 1 vs 1: la Juve cambia modo di gioco?
Partiamo subito dalla presenza di Kean dal 1′ minuto al posto di Di Maria per la Juventus.
L’attaccante italiano agirà come una sorta di seconda punta ma, a differenza dell’argentino, è meno tecnico e più fisico. Sarà interessante, dunque, vedere come Magnani proverà ad opporsi ed a prendere le misure.
Allo stesso modo ci sarà da tener sotto controllo Vlahovic, dato in gran forma dopo i match con la Nazionale.
Un punto a favore del Verona potrebbe essere l’assenza di Rabiot nel centrocampo della Juventus: Miretti non ha lo stesso dinamismo e la stessa esplosività del calciatore francese e potrebbe essere più semplice da controllare per Tameze.
Interessantissimo il duello tra Kostic e Doig, due giocatori di grande corsa e di assoluta qualità sia nei cross sia nel calciare a rete. E non sarebbe la prima volta che la partita si sblocchi da quelle parti.
Sarà un duello molto fisico, invece, al centro dell’area bianconera tra Gaich (che ha già segnato alla Juventus ndr) e Bremer, pronto ad aggredire l’avversario per non permettergli di arrivare sulle palle alte e non calciare a rete o servire i compagni pronti a sfruttare le seconde palle.