Juventus a lavoro per rinforzare la squadra in vista dell’inizio della nuova stagione. Di Maria temporeggia e i bianconeri pensano alle alternative. Occhi anche su Kostic e dirigenza al lavoro per confermare Morata.
Ultimatum a Di Maria, ora o mai più!
A Torino iniziano a perdere la pazienza: Di Maria non chiarisce la situazione e ora c’è pessimismo sulla chiusura dell’affare.
El Fideo ha parlato del suo futuro dal ritiro della nazionale rinviando tutto a dopo le vacanze estive ma la Juventus ha fretta. I dirigenti bianconeri si aspettano una risposta in giornata e sono pronti a virare su altri obiettivi.
La trattativa tra l’ex PSG e la Vecchia Signora sembrava ben avviata ma l’interesse del Barcellona ha cambiato le carte in tavola. La Juve ritiene di aver fatto il massimo e non vuole spingersi oltre l’ultima proposta: un biennale da 7 milioni a stagione.
Il piano B per la fascia destra è un ritorno di fiamma: Cherubini ha puntato Berardi forte dei buoni rapporti con il Sassuolo e della volontà dell’azzurro di misurarsi con una nuova sfida.
I neroverdi chiedono 30 milioni ma a Torino confidano di poter spendere un po’ meno. L’altra carta è il solito Zaniolo che però costa di più e su cui è forte l’interesse del Milan come d’altronde anche per Berardi.
Juventus: Kostic resta un obiettivo è poi c’è il capitolo Morata!
Allegri vuole un rinforzo anche sulla corsia mancina dove ha perso Bernardeschi e dovrà aspettare per ritrovare il miglior Chiesa.
Il nome resta sempre quello di Kostic. L’esterno serbo dell’Eintracht è fortemente sponsorizzato da Vlahovic ma non è una priorità e la trattativa non è ancora nella fase calda.
Capitolo Morata: c’è la volontà della dirigenza e del calciatore di continuare insieme ma bisogna convincere l’Atletico. Cherubini ha offerto 15 milioni mentre i colchoneros non vogliono scendere troppo sotto i 35 milioni pattuiti due estati fà.
La soluzione proposta dalla Juve sarebbe quella di inserire il cartellino di Moise Kean (che andrebbe riscattato dall’Everton) ma a Madrid hanno risposto senza entusiasmo. Si cercherà un accordo fino all’ultimo perché lo spagnolo vuole restare a Torino e non rientra nei piani di Simeone.