Il mercato di Gennaio della Juventus sarà improntato tutto su Vlahovic.
L’attaccante della Fiorentina è l’unico obiettivo dei bianconeri per rinforzare l’attacco. Al momento i bianconeri risultano carenti di una punta capace di “riempire l’aria di rigore” per usare un tecnicismo.
Arrivare alla punta della Fiorentina non sarà per nulla facile e tutto dipenderà da Adrien Rabiot.
Rabiot farebbe la differenza
I bianconeri, conti e bilanci alla mano, non possono permettersi cifre folli sul mercato.
Anche il diktat di Arrivabene (a.d. bianconero) va verso quella direzione: prima cedere qualcuno e poi fare innesti di qualità, possibilmente anche giovani.
Se da Aaron Ramsey non dovrebbero arrivare cash, ma solo risparmio su un abbondante stipendio (7 milioni netti), per Adrien Rabiot ci sono le sirene della Premier League a risuonare.
Il Newcastle soprattutto ha bussato alla porta del centrocampista francese, che ha apprezzato il progetto dei proprietari qatarioti e valuta la situazione.
La Juventus, dal canto suo, punta a cedere il francese per una cifra vicina ai 30 milioni, che poi sarebbero subito reinvestiti.
Tutto su Vlahovic: l’offerta bianconera
Cherubini, una volta completate le due cessioni sopra dette, sarebbe pronto a bussare alla porta di Rocco Commisso per presentare un’offerta di prestito cash (30-40 milioni) con diritto di riscatto nel 2023 ad una cifra di 30 milioni di euro.
Un’offerta che farebbe tentennare la Fiorentina, che vorrebbe cedere il giocatore all’estero (Arsenal), ma che sa benissimo della preferenza del calciatore per i bianconeri. Inoltre, aspettare a Giugno sperando di poter scatenare un’asta internazionale, potrebbe essere un’arma a doppio taglio.
Intanto Vlahovic ha già un accordo di massima con i bianconeri: un quadriennale a 4 milioni di euro (a salire) ed un ruolo da protagonista nella Juve.