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Juve: Guardiola avanza, ma non è fatta

Guardiola avanza ed è il piano A della Juventus per la successione di Allegri. Ma il puzzle è di difficile incastro e non si saprà nulla prima di Giugno

Guardiola avanza, ma non è fatta.

Vi abbiamo raccontato ieri dell’incontro tra Paratici e Pep Guardiola  a Palazzo Parigi, quartier generale della Juventus a Milan.

Incontro che si è replicato (o si replicherà ndr) oggi, per lo meno tra esponenti del club ed il tecnico spagnolo.

Guardiola e la Juventus, comunque, si stimano, si piacciono e si corteggiano. In attesa che tutte le tessere del puzzle si incastrino. Sì perchè tra i bianconeri e lo spagnolo c’è il Manchester City, con il quale Guardiola ha un contratto fino al 2021 e che non lo lascerebbe partire senza un adeguato sostituto.

L’offerta

La Juventus ha offerto al tecnico spagnolo un contratto di 28 milioni di euro lordi a stagione, a cui potrebbe aggiungere bonus per arrivare a 32 milioni di euro lordi. I bianconeri, dunque, non fanno una questione economica ed hanno già appurato con i propri esperti la possibilità di poter sostenere i costi suoi e dei suoi collaboratori. L’offerta, inoltre, implicherebbe un rapporto quadriennale.

La posizione del Manchester City

Il Manchester City, intanto, alza un muro. I citizen non hanno intenzione di lasciar partire Guardiola senza prima avere un adeguato sostituto.

Già sondato Ten Hag (Ajax) che non sembra potersi liberare, bloccato Arteta (attuale vice di Guardiola), il nome nuovo per la panchina è quello di Mauricio Pochettino. Il tecnico argentino, il quale ha una clausola rescissoria di 20 milioni di euro, è però impegnato nella finale di Champions League del 1° Giugno contro il Liverpool e, fino ad allora, non prenderà nessuna decisione sul suo futuro.

Sarri il piano B

Il piano B della Juventus porta al nome di Maurizio Sarri, già sondato ed in qualche modo bloccato. Il toscano, che lascerà il Chelsea a fine stagione, ha già mostrato apprezzamento per la panchina bianconera e sarebbe pronto (lui più di Conte) a raccogliere l’eredità lasciata da Massimiliano Allegri.

Sarri è visto come possibile apripista, a livello di gioco, all’arrivo di Guardiola, che potrebbe essere rinviato al 2021 (scadenza del contratto con il City).

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Incontro con il Totthenam

Ieri a Palazzo Parigi vi era anche un intermediario molto vicino al Totthenam. Con la Juventus, però, non si è parlato della possibilità di acquistare Mauricio Pochettino.

Tutt’altro: il Totthenam ha chiesto informazioni a Fabio Paratici sul modo di lavorare sul modo di essere di Massimiliano Allegri. Relazione, ovviamente, positiva per lui. Un profilo che interessa e che potrebbe sostituire l’argentino in caso di una sua partenza.

Tempi lunghi

Tempi lunghi, dunque, per conoscere il nome del successore di Massimiliano Allegri: si dovranno aspettare per lo meno i primi di Giugno per avere le idee chiare. Anche se la Juventus ha oggi lanciato un indizio di mercato.

Guardiola avanza, ma le tessere del puzzle non sono ancora tutte incastrate. Un puzzle appena iniziato e complicato, ma un puzzle ricco di sogni per i tifosi bianconeri.

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