Dopo l’ultimatum bianconero, Di Marià dà la sua risposta al club piemontese. Che intanto continua a guardarsi intorno ed a sondare il terreno per vari giocatori.
Di Maria dà i numeri
Il Fideo, corteggiato anche da Xavi più che dal Barcellona, è ben lontano da un accordo con i bianconeri.
L’ex PSG continua ad ammiccare ai colori bianconeri, ma la proposta di 7 milioni di euro per 2 stagioni è costantemente rifiutata. Troppo forte “il richiamo della patria” per il Fideo, che vorrebbe tornare in Sud America nella prossima stagione motivo per cui chiede 1 solo anno di contratto.
La controproposta di Di Maria agli uomini di Cherubini è stata, fondamentalmente, questa: “Accetto la Juve solo per un contratto da 9 milioni di euro per 1 stagione”.
La Juventus, dal canto suo, è vincolata ai due anni per poter usufruire del Decreto Crescita: servirebbero almeno 13 mesi (quindi fino ad Agosto 2023) per avere lo sconto del 50% sulle tasse da versare allo Stato.
Noiose questioni burocratiche che bloccano la trattativa e che creano qualche nervosismo nella dirigenza bianconera che, comunque, continua a guardarsi intorno. Certo basterebbe per l’argentino accettare i 2 anni di contratto (la Juve non ostacolerebbe future trattative con il Rosario Central), ma nel calcio non c’è nulla di semplice.
Berardi solo un nome, Mudryk più che un interesse
Il nome di Domenico Berardi è stata solamente una suggestione estiva.
Vero è che l’esterno calabrese è stato, in passato, vicino a vestire la maglia dei bianconeri. Ma, ad oggi, per lui c’è stata solo una chiacchierata di cortesia, visto che per la Juventus i 40 milioni richiesti sono una cifra fuori mercato per il 27enne.
Nelle ultime ore si è fatto il nome di Mudryk, esterno destro ucraino dello Shaktar Donetsk.
Un giocatore giovane (classe 2001), esterno capace di accentrarsi e di calciare a rete visto che è dotato di un ottimo destro, di lui piace la capacità di dribbling e la corsa. Tatticamente, però, è ancora acerbo ed ha ancora da maturare.
Una trattativa vera e propria ancora non c’è, ma una contatto tra dirigenze c’è stato, così come un’apertura per una cessione. La cifra richiesta è di circa 15 milioni di euro: certamente alta per un giocatore privo di esperienza in Serie A, ma futuribile vista l’età.
Resta in stand-by Kostic: si aspetta che il Francoforte abbassi la sua richiesta di 25 milioni per provare l’affondo finale.
Morata sempre più bianconero
Chi sembrerebbe vicinissimo alla permanenza è Alvaro Morata, richiesto espressamente da Massimiliano Allegri.
Tiepida la risposta spagnola per uno scambio con Moise Kean, apertura invece su un nuovo prestito oneroso.
Ma prima Morata dovrebbe rinnovare con gli spagnoli (ha il contratto in scadenza il prossimo anno) che così potrebbero dilazionare il suo costo a bilancio (28 milioni di euro) e pensare di cederlo alla Juventus per la cifra proposta (15 milioni).
Tempi lunghi per la fumata bianconera, ma la soluzione sembrerebbe essere trovata.