Il Torino ha deciso di voltare pagina tra i pali in vista della prossima stagione.
Milinkovic-Savic prima e Berisha poi non sono riusciti a convincere appieno il mister che sta dando le sue indicazioni alla società.
In una conferenza di qualche settimana fa Juric, alla domanda specifica su cosa ne pesasse della partenza dell’azione dal portiere ha espresso la sua opinione.
La partenza da dietro è importante per far salire gli avversari, ma allo stesso tempo, se ti vengono a pressare alti bisogna anche saper lanciare ed approfittare degli spazi.
Occhi sul mercato
Juric ha chiesto a Cairo di alzare l’asticella per la prossima stagione e, per farlo, non è possibile prescindere da un portiere che goda della fiducia di tutto l’ambiente.
Il primo nome sulla lista del ds Vagnati, al momento è quello di Gollini.
Il portiere è al Tottenham in prestito ed a fine stagione tornerà alla Dea.
Il Torino, per arrivare al portiere avrà diversi scogli da superare. Il primo, quello più grosso è quello di convincere l’Atalanta a privarsi di Gollini.
Successivamente si dovrà convincere Gollini che il progetto Torino è il migliore rispetto ad altri 2 club di serie A che stanno pensando a lui, ed anche ad un eventuale rinnovo del prestito al Tottenham.
L’affare non sarà semplice, ma il Torino vuole provare ad accontentare la richiesta di Juric