Inter – Viktoria Plzen: pagelle Inter della Redazione Fantapazz
Onana A. – 6
Mai seriamente impegnato, nonostante qualche buona uscita e qualche (ancora) indecisione sempre in uscita.
Dimarco – 7.5
Da quella parte è devastante. Rifila una quantità di cross a dir poco pericolosi. Finché una chicca di stop in corsa e assist per Dzeko lo fa esultare come avesse segnato.
Bastoni – 7
Una diga in difesa e un’infinità di inserimenti con e senza palla al piede. Finché anche lui riesce a guadagnare il fondo e servire una palla d’oro a Mkihtaryan che insacca il primo goal della serata.
Skriniar – 7
Sicuro, statuario, intelligente. Spinge e difende a mani basse.
Dumfries – 6.75
Anche lui ara la fascia, ma meno del suo collega Di Marco. Certo è che anche al novantesimo, sul 4-0, decide di farsi sessanta metri di campo per recuperare un pallone in attacco.
Acerbi – 6.5
Qualche incertezza all’inizio della partita, poi diventa il perno inflessibile della difesa.
Gosens – SV
SV
Barella – 7.25
Centrocampista a tutto campo, le sue ripartenze sono micidiali. Suo il lancio al bacio per Di Marco che porta l’Inter sul 2-0
Mkhitaryan – 7.25
Si lascia ipnotizzare dal portiere sul primo colpo di testa. Poi segna sempre di testa facendosi perdonare, e prende un palo con un tiro disegnato quasi perfetto.
Calhanoglu – 6.5
Non inizia benissimo, commettendo degli errori tecnici abbastanza banali. Poi cresce durante il match, ed entra in partita in modo discreto.
Asllani – 6.5
Entra nel secondo tempo e mette in gioco la sua fantasia. Lanci precisi, velocità di gioco e recuperi danno manforte agli ultimi minuti di partita.
Gagliardini – SV
SV
Dzeko – 8
Grande rifinitore, ogni palla che gli arriva non è mai persa, anzi, innesca le azioni più pericolose. Due goal facili facili, ma meritatissimi, coronano una partita da campione.
Lukaku – 7
Big Rom entra e timbra il cartellino. Un bel 7 a colui che prima di entrare, rivolgendosi a un compagno, gli dice “entro e faccio il quarto goal”. Un mago.
Martinez La. – 6.5
Inizia al solito, lamentandosi di falli subiti non fischiati e innervosendosi. Poi, anziché farsi accecare dal nervosismo, si dà da fare, recupera palloni importanti, resta calmo, finché non viene fuori l’altruismo che gli permette di servire l’assist a Dzeko per il 3-0.
Correa J. – 6.5
Entrato nel secondo tempo, ha velocità, fantasia e sana follia (a volte troppa). Tunnel, dribbling nello stretto e un assist per Lukaku che cala il poker.
Inter – Viktoria Plzen: pagelle Viktoria Plzen della Redazione Fantapazz
Stanek – 6.5
Riflessi prontissimi su tiri ravvicinati di Mkhitaryan e Di Marco, forse poteva qualcosa su uno dei goal presi, ma certamente evita una goleada.
Holik – 6
Entra nel secondo tempo, fa il compitino.
Jemelka – 5.5
Subentra nel secondo tempo, qualche errore e tanta volontà.
Havel – 5
non può nulla contro le offensive laterali di Di Marco
Hejda – 4.5
Imbarazzo e poca lucidità.
Tijani – 4.5
Anche lui, fatica a trovare un modo per arginare lo sfondamento degli avversari.
Pernica – 4
Il più responsabile del reparto difensivo, non fa mai la cosa giusta ed è troppo lezioso nelle marcature.
Kalvach – 5.5
Qualche tentativo di impostazione sbagliato, perde palla in modo ingenuo.
Ndiaye – 5.5
Entra nel secondo tempo, ma nelle ripartenze è frettoloso e passa la palla agli avversari
Vlkanova – 5.25
Molto volenteroso, certo. Ma si incaponisce palla al piede, perdendola sistematicamente e innervosendosi un po’ troppo.
Bucha – 5
Non riesce il compito di muro davanti alla difesa. Corre tanto, ma a vuoto e commette qualche leggerezza
Mosquera – 5
Prova qualche avanzata, ma senza mai ottenere nulla. Gioca con evidente frustrazione, si fa ammonire e rischia anche il rosso.
Jirka – 5
Nonostante sia schierato come seconda punta, lo ritroviamo a ricoprire il ruolo di difensore e sistematicamente è nel posto sbagliato al momento sbagliato in due dei goal subiti.
Pilar – SV
SV
Bassey F. – 6.25
Gioca un buon primo tempo, fa salire la squadra e rifinisce con intelligenza.
Chory – 5
Inserito nel secondo tempo, non capisce cosa deve fare né dove deve mettersi in campo. Avrà forse toccato due palloni.