Dopo gli addii, nell’ordine, di Handanovic, Cordaz e Onana, Inzaghi ha ancora grossi dubbi per la porta ed a chi affidare al difesa dei pali dei suoi.
Oggi lo Shakhtar è a Milano, probabilmente per discutere del passaggio in nerazzurro di Turbin. La quotazione del portiere ucraino è ferma a 18 milioni, mentre l’Inter non ha fatto grandi passi rispetto ai 12 offerti.
Si complica Sommer
La pista numero uno rappresentata da Sommer continua a non decollare anche se le condizioni sembra abbastanza chiare.
Per lo svizzero esiste una clausola rescissoria che lo libererebbe dal Bayern per 6 milioni di euro. L’Inter, però, contava di onorare in parte la clausola facendo leva sulla volontà del giocatore.
Ora però sembra che Tuchel stia facendo resistenza in quanto Neuer non rientrerà prima del prossimo mese a causa di un infortunio.
Da come stanno le cose ad oggi, per esaudire i desideri di Inzaghi, l’Inter dovrà investire non meno di 24 milioni per la porta per dare al mister il primo ed il secondo portiere. La società aveva messo in conto di non andare oltre i 16/17 milioni.
Per Marotta e Ausilio sembra diventare un mercato sempre più complicato visto anche la necessità di raggiungere un attaccante che possa sostituire Lukaku.
Balogun resta un’ipotesi importante che il club nerazzurro vorrebbe percorrere ma la situazione è in evoluzione. Il nome che più di tutti in questo momento sta attirando attenzioni è Alvaro Morata, a cui piacerebbe molto tornare in Italia. I costi dell’operazione non sono bassi, c’è anche la questione ingaggio ma i suoi agenti hanno un po’ sondato il terreno con tutti i club. Anche l’Inter sta facendo le sue riflessioni ma sull’attaccante spagnolo ci sono anche Roma, Juventus e timidamente anche il Milan.