Inzaghi dovrà far fronte agli infortuni di Immobile e Radu per mantenere la posizione di classifica per la qualificazione Champions. Contemporaneamente i fantallenatori dovranno rimboccarsi le maniche e pensare a come sostituire Immobile e Radu: è una vera tragedia!
Immobile
Con ogni probabilità, la rincorsa alla scarpa d’oro di Ciro Immobile, è terminata ieri sera a Torino.
Dopo un quarto d’ora di gioco, quindi quando le squadre erano ancora in una fase di studio, l’attaccante bianco celeste è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un guaio muscolare lasciando spazio a Conceido.
In seguito ad un lancio di Luis Alberto, Immobile ha cercato l’aggancio del pallone accusando una fitta al bicipite femorale destro.
L’attaccante non ce la fa ed è costretto ad uscire subito dal terreno di gioco.
“Nelle prossime ore avremo un quadro dettagliato sull'infortunio di @ciroimmobile”, così il Dott. Fabio Rodia ai microfoni di ? #LSC al termine di #TorinoLazio
Il report medico ➡️ https://t.co/7I9VOd2HXm pic.twitter.com/ibpTvMbwJt
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) April 29, 2018
Le lacrime dell’attaccante in panchina non fanno che scatenare lo scoramento nei cuori dei fantallenatori. La paura è quella di dover dire addio al loro bomber e di poterlo ritrovare solo ad Agosto in fase d’asta per la prossima stagione.
Capitolo Radu
Il terzino di Inzaghi è rimasto nello spogliatoio al termine del primo tempo ed al suo posto è entrato Caceres.
Per lui non è chiara l’entità dell’infortunio, ma così come per Immobile, a fine gara, Inzaghi ha dichiarato che entrambi sosterranno gli esami strumentali in settimana, ma per entrambi l’infortunio non sembra di poco conto.
Il Dottor Fabio Rodia, coordinatore dello Staff Medico biancoceleste, ha dichiarato quanto segue ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.
Capire per certo cos’abbia Ciro Immobile è impossibile perché nel dubbio vanno effettuati degli esami diagnostici per essere precisi e poi deve trascorrere un determinato numero di ore perché la lesione venga stabilizzata: questa infatti può anche peggiorare in 48 ore. Ora, una diagnosi precisa è impossibile. Le sensazioni non sono positive, il giocatore ha avvertito un fastidio acuto ed improvviso al bicipite femorale destro: certamente monitoreremo il tutto nelle prossime ore, con i dovuti accertamenti: siamo a 20 giorni dal termine della stagione, anche un trauma di una lieve entità ha bisogno di tempo per una guarigione completa.
L’aspetto positivo è che il giocatore ha grande tempra e forza di volontà: tutto però parte da una lesione del muscolo e su questo ci sono dei tempi biologici che la voglia della persona può ridurre ma non azzerare. Ce la metteremo tutta, noi come staff medico ma anche il giocatore con la sua determinazione e tenacia ma prima di quantizzare i tempi di recupero, dovremo valutare attentamente la situazione nelle prossime 48/72 ore: come il quadro sarà chiaro, sarà mia premura stilare un dettagliato bollettino sanitario.
Radu sta meglio rispetto ad Immobile: anche per lui si è trattato di un risentimento, anche per lui al bicipite femorale. Abbiamo preferito fermarlo per evitare problematiche peggiori. Così come per l’attaccante, anche per il difensore attendiamo alcune ore per poter disporre di un quadro completo.
È stata una partita impegnativa, siamo alla fine della stagione: gli unici due che ora destano preoccupazione sono appunto Immobile e, in parte, Radu.