TamarioApprofondiamo le valutazioni per le quali le altre redazioni hanno deciso di non allinearsi.
Di seguito le analisi dei nostri pagellisti sui voti più controversi del 30° turno di campionato:
Srna 6: autore di una buona prestazione in fase offensiva, dove i suoi cross creano patemi d’animo alla difesa avversaria. Nella fase difensiva contiene Alex Sandro, ma si perde Kean sul gol.
Faragò 6: 76 minuti di rincorsa e sacrificio. Bravo ad arginare alcune folate dei giocatori bianconeri.
Pavoletti 6: partita difficile per lui, visto che è ben marcato da Bonucci e Chiellini. Lotta su ogni palla alta e riesce comunque a procurarsi un’occasione da gol.
Traore 6,5: primo tempo in ombra, non riesce a prendere le misure a Zielinski e sul gol lo fa tirare senza pressione. Nel secondo tempo si trasforma e pressa tutti, ottime verticalizzazioni e duelli di fisico quasi tutti vinti. Partita dai due volti, ma in crescita.
Marusic 5,5: molti errori in fase difensiva, compensati da una buona spinta sulla fascia destra. Nel complesso la prestazione é lievemente insufficiente.
Allan 6: corre e pressa come al solito per tutto il campo, cerca di abbinare anche giocate offensive senza successo, nel secondo tempo cala, anche per la stanchezza. Prova nel complesso sufficiente, da lui ci si aspetta di piu.
Kucka 5,5: parte bene il centrocampista ducale, buon primo tempo il suo, ma cala nella ripresa come tutta la squadra del resto.
Dzeko 6: lotta e si spende su tutto il fronte d’attacco, impegna Lafont da fuori. Prezioso punto di riferimento per i compagni.
Ramirez 6: nella prima frazione di gioco e’ l’unico che prova a portare la Samp nella metà campo avversaria, ma non è minimamente supportato dai compagni. Nel secondo tempo si fa notare anche per un bel tiro da fuori area prima di essere sostituito.
Murgia 5,5: corre molto ed é bravo nel pressare Luis Alberto ad ogni controllo, ma sul suo voto pesano due clamorosi errori al tiro.
Lazzari 6,5: in crescita di condizione, ha due-tre accelerazioni che mettono in difficoltà la difesa laziale, ma un errore grave in contropiede e l’affanno nel finale non permettono di dargli un voto maggiore.
Kurtic 5,5: si vede che é stanco, é spesso in ritardo negli inserimenti e non ha il solito dinamismo. Salva la sua prestazione con un paio di buoni recuperi, ma é insufficiente.
Belotti 7: nel primo tempo trasforma in oro le due occasioni che gli capitano, nel secondo cala un po’ come un po’ tutta la squadra, ma guadagnando qualche punizione si è reso utile anche nella ripresa.
Samir 6: al rientro dopo l’infortunio si posiziona sul lato sinistro della difesa non andando mai in difficoltà. Da segnalare un paio di buone chiusure in un primo tempo positivo, senza particolari colpe sul gol subito. Esce, probabilmente stanco, nell’intervallo.
Skourupski 6: la sua difesa prende acqua ovunque, difficile mettere delle pezze. Incolpevole sui gol, fa quello che può.
Krejci 5: schierato come terzino, spinge e crea 2 occasioni. In fase difensiva da rivedere, lascia troppi buchi.
Sorrentino 5,5: sembra essersi arreso anche lui. Sul terzo gol Sassuolo, il cross gli passa praticamente di fianco, lisciando sul primo palo, lascia il resto della porta libera a Locatelli.
Barba 4,5: tanti passaggi sbagliati e tanti falli commessi nella seconda frazione di gara. Si arrende quasi subito all’attacco neroverde.
Cesar 4,5: il peggiore della formazione Veronese. Regala due contropiedi sbagliando passaggi elementari. II tempo da dimenticare. Peccato solo per il gol non convalidato.
Giaccherini 4: nel secondo tempo un fantasma, in fase offensiva l’unico suo acuto è un cross sbagliato che diventa un tiro. Per il resto, calcia un brutto rigore e i fase difensiva non raddoppia su Lirola che fa quello che vuole.
