Settimana di pausa per il campionato, ma il fantallenatore non si ferma mai. Il fantallenatore va a studiare anche le gare in nazionale, non dei propri beniamini, bensì dei suoi giocatori in rosa.
I sentimenti contrastanti dei fantallenatori
I fantallenaori sono una fetta degli sportivi italiani che si riconoscono ancor di più nel vecchio detto “In Italia ci sono 60 milioni di allenatori”. Il fantallenatore è colui che realmente crede di allenare i giocatori nelle proprie e fantarose e come tale li segue anche quando vanno in nazionale.
In molti sfruttano proprio questa pausa per comporre le proprie rose che sia con asta o senza.
Le sensazioni, così come il credo calcistico e diverso da allenatore ad allenatore, sono completamente contrastanti.
C’è chi spera che il proprio campione non venga proprio convocato per potersi riposare e raccogliere le energie. C’è chi ritiene il contrario, che una eventuale mancata convocazione possa influire negativamente sul morale e quindi sul rendimento.
Una volta in nazionale si spera che non venga spremuto per tutti i 90 minuti. Ma si spera anche che dimostri tutto il suo valore in modo da aumentare l’autostima.
Una cosa mette tutti d’accordo: la paura degli infortuni in nazionale che, soprattutto negli ultimi anni, ha influito abbastanza sui rendimenti di alcuni top.
Vediamo un po’ gli “italiani” in giro per Euro2020
Finalandia-Grecia 1-0: il neo napoletano Manolas ha giocato tutti i 90 minuti durante la gara contro la nazionale scandinava. Joronen, portiere del Brescia, è rimasto in panchina per tutta la gara.
Bosnia-Liechtestein 5-0: alla vittoria della Bosnia sul malcapitato Liechtestein. Hanno contribuito il mediano del Milan Krunic per 90 minuti e il mediano della Juventus Pjanic, sostituito dopo 83 minuti, e l’attaccante giallorosso Dzeko per 90 minuti segnando anche un gol.
Israele-Macedonia 1-1: tra le fila dei macedoni hanno giocato il neo napoletano Elmas per 90 minuti Nestorvski per 68 minuti sostituito da Pandev.
Irlanda- Svizzera 1-1: l’esterno del Milan R. Rodriguez è rimasto in campo tutta la gara, mentre il mediano atalantino Freuler è uscito dopo 90 minuti giocati e durante il recupero.
Gibilterra-Danimarca 0-6: tra le fila danesi hanno giocato l’acquisto last minute dell’Atalanta Kjaer per 63 minuti e l’esterno friulano Larsen. I 2 genoani Schone e Lerager sono partiti dalla panchina con l’ex Ajax entrato al 77° minuto confezionando l’assist per il 6° gol un minuto dopo.
Isole Far Oer-Svezia 0-4: tra gli scandinavi sono scesi in campo Olsen, nuovo portiere del Cagliari per l’intera gara ed il blucerchiato Ekdal uscito dopo 63 minuti di gioco.
Romania-Spagna 1-2: tra i rumeni, Chiriches, neo Sassuolo, ha giocato tutta la gara al centro della difesa, mentre ul portiere del Genoa, Radu, ha fatto il tifo per i suoi dalla panchina. Nelle fila della Spagna, il napoletano Ruiz ha disputato tutta la gara, mentre il portiere della Roma Pau Lopez e l’esterno del Milan Suso hanno assistito alla gara dalla panchina.
Le amichevoli extra europee
Giappone-Paraguay 2-0: tra i padroni di casa, il difensore felsineo Tamyasu ha disputato tutti i 90 minuti, mentre per i sudamericani, l’attaccante genoano Sanabria è uscito dopo 64 minuti.
Montenegro-Ungheria 2-1: il laziale Marusic ha giocato tutta la gara tra le fila montenegrine.
Argentina-Cile 0-0: tanti “italiani” impegnati in campo nell’amichevole sudamericana. Il friulano De Paul, lo juventino Dybala ed il laziale Correa sono usciti rispettivamente dopo 67, 70 e 58 minuti mentre il viola Pezzella ha assistito dalla panchina. Tra i cileni, il neo interista Sanchez ha disputato tutta la gara.