Dunque sarà Beppe Iachini a prendere il posto di Cesare Prandelli sulla panchina della Fiorentina. Un avvicendamento che ha spiazzato tutti ma che mette il sigillo di qualità su Prandelli “persona vera” se ancora ce ne fosse bisogno visto le parole scritte nella lettera d’addio.
Con il rientro di Beppe Iachini per la Fiorentina potrebbe essere un “ritorno al passato” e questo, anche per i fantaallenatori, cambia le ultime giornate.
Ritorno al passato con un Vlahovic in più
Beppe Iachini predilige per il suo gioco il 3-5-2, anche se sulla panchina della Fiorentina non ha ottenuto risultati indimenticabili.
Vedremo, dunque, spesso il ballottaggio per il terzo centrale di difesa tra Igor e Martinez Quarta, con il primo favorito, mentre sulle fasce ritroveranno il posto Biraghi e Caceres, anche se quest’ultimo dovrà vedersela con Malcuit e, occasionalmente, con Callejon.
Invariato, invece, sarà il centrocampo, con Amrabat, Bonaventura e Castrovilli, che rientra nel suo ruolo di mezzala e ritrova l’allenatore con cui più ha reso.
In avanti Iachini avrà un Vlahovic in più: se c’è un merito di Prandelli è quello di averlo valorizzato. Il serbo ha segnato fin qui 11 gol e sembra essere un attaccante totalmente diverso da quello lasciato da Iachini alla 7° giornata.
Accanto a lui ci sarà Ribery, anche se verrà insidiato da Kouame (rinascerà?) ed Eysseric.