La Fiorentina ha in mediana il suo più grande dilemma: c’è da sciogliere il nodo Grillitsch-Torreira .
La viola sembrava aver bloccato l’austriaco e salutato Torreira, ma le carte sono ancora tutte in mano ai giocatori e le mani da giocare sono ancora un po’.
La Fiorentina ha trovato la quadra di massima per il centrocampista dell’Hoffenheim che ha già salutato la vecchia tifoseria. Qualche dettaglio, però, sembra ancora in discussione e la situazione consiglia la massima calma e prudenza. La società sa benissimo di dover intervenire in ogni reparto. Italiano vuole una squadra competitiva e, per non deludere le aspettative, meglio non bruciarsi le cartucce troppo frettolosamente.
L’austriaco, durante il saluto ai tedeschi ha affermato:
Come giocatore vuoi sempre ottener il massimo e il prossimo passo dovrebbe essere quello di andare in un top club.
Ora sono ancora più “attraente” per molti perché non devono pagare una quota per il trasferimento per me.
Alle parole di Grillitsch hanno fatto da contraltare le parole al miele di Torreira nei confronti della Fiorentina direttamente dal Sudamerica che meritano di lasciare aperte probabilità per una sua conferma.
Capitolo terzino destro
Resta una priorità il terzino destro.
La Fiorentina continua ad insistere per Dodò con il quale si è già arrivato ad un accordo mentre con lo Shakhtar c’è ancora un’ampia forbice tra domanda e offerta.
In questo scenario, così come per Torreira, non è da escludere un nuovo accordo con il Real per Odriozola. Un trasferimento a titolo definitivo non sembra una strada percorribile per le finanze toscane, ma un nuovo accordo che consenta allo spagnolo di rimanere agli ordini di Italiano si.
Lo stesso calciatore aveva dichiarato di essere desideroso di tornare al Real, ma in un ruolo da protagonista. Nel caso ciò non fosse possibile non disdegnerebbe di restare a Firenze dove si è trovato benissimo.