RedazioneFiorentina e Atalanta stanno ponendo le basi per uno scambio tra due delusi di due stagioni fa che rientreranno alle rispettive basi.
Tantissima concorrenza tra i pali della Dea
In casa nerazzurra, rientrerà un deluso Gollini. Il portiere di ritorno dall’esperienza inglese al Tottenham, non avendo messo insieme i requisiti minimi per far scattare l’obbligo di riscatto da parte degli Spurs, sarà di nuovo a Bergamo. Tra le fila della Dea, però, la concorrenza soprattutto in porta, è più folta che mai. L’arrivo di Musso, Sportiello ed il rientro di Carnesecchi mettono Gollini sulla soglia della porta d’uscita.
A Firenze troppe punte
Tra le fila viola, con la cessione di Vlahovic e l’arrivo di Cabral e Piatek si è affollato ulteriormente il reparto offensivo. Inoltre ci sono tante ali e rifinitori. Ad Italiano farebbe piacere anche accogliere Belotti in arrivo dal Torino, ma bisognerà sfoltire sia per mantenere gli equilibri all’interno dello spogliatoio, sia per questioni di bilancio.
Dall’Anderlecht tornerà dal prestito Kouamè. L’ivoriano, acquistato subito dopo il suo infortunio subito tra le fila del Genoa, ha vissuto una stagione positiva in Belgio. 13 gol e 10 assist sono il suo bottino stagionale e la Fiorentina vorrebbe approfittarne facendo fruttare dalla sua cessione almeno una piccola plusvalenza.
Idea scambio
A Firenze c’è la doppia esigenza di trovare un portiere affidabile a cui affidare i gradi di titolare e sfoltire il reparto offensivo. A Bergamo c’è l’esigenza di trovare una punta vista la partenza quasi certa di Muriel in direzione Juventus ed i tanti acciacchi di Zapata e sfoltire la batteria di portieri.
Ecco che tra i due club si è fatta strada l’idea di scambiare Gollini e Kouamè risolvendo buona parte dei rispettivi rebus.
Al momento si è solo ad un’idea, ma trovando la giusta quadra sulle valutazioni dei due calciatori, si potrebbe arrivare a breve ad una soluzione che metta tutti d’accordo.
Alberto Mangili
