Dopo che l’ultimo genio del calcio italiano ha appeso le scarpette al chiodo, si sta assistendo ad una nazionale priva di guida in mezzo al campo.
Pirlo, con la sua visione di gioco e il piede in grado di sottomettere il pallone alla sua volontà, riusciva a deliziare i palati amanti del ben calcio.
Oggi un nuovo fuoriclasse si affaccia alla finestra del calcio nazionale: Sandro Tonali.
La similitudine non irriverente
Il fantasista diciottenne sta crescendo, bene, nelle fila del Brescia così come Pirlo.
Nato a Lodi, a una ottantina di chilometri da Flero, paese natale del campione del mondo, tira i suoi primi calci nelle rondinelle. A soli 18 anni è già in grado di illuminare le manovre della nazionale under 21.
Non è solo l’aria sorniona e sbarazzina o i capelli un po’ più lunghi, quasi sulle spalle, ad accomunarli. La cosa che più li avvicina è il modo di calciare il pallone: uno stile elegante, dall’efficacia sopraffina ed imprevedibile
L’anno prossimo
Per la prossima stagione, sono tante le squadre che gli hanno messo gli occhi addosso con Juventus e Milan in prima linea.
Il Brescia vorrebbe trattenerlo per poterlo far maturare e monetizzare meglio la sua vendita.
Noi riteniamo che l’anno prossimo potrebbe già essere pronto per giocare tra i grandi e vivere la sua prima esperienza da protagonista in serie A e nelle rose dei fantallenatori.