Esordio felice per la Roma di Claudio Ranieri, all’Olimpico i giallorossi s’impongono 2-1 sull’Empoli.
Vittoria fondamentale per i padroni di casa che restano nella scia delle milanesi ma la difesa resta vulnerabile. Ottima prestazione di El Shaarawy e Schick, autori dei gol vittoria. Bene anche Kluivert. Ennesima prova disastrosa di Juan Jesus.
La formazione:
Olsen 6, Santon 6, Marcano 6, Jesus 4.5, Florenzi 5.5, Cristante 6, Nzonzi 6, El Shaarawy 7, Zaniolo 5.5 (55’ Perotti 5.5), Kluivert 6.5 (81’ Karsdorp sv), Schick 7 (85’ Celar sv)
Marcatori: 9’ El Shaarawy, 33’ Schick
Autogol: 12’ Jesus
Assist: 33’ Florenzi
Ammoniti: Cristante, El Shaarawy
Espulso Florenzi
Esordio per Ranieri: ancora malissimo Jesus, bene gli attaccanti
Lo slogan della partita potrebbe essere: nuovo allenatore-vecchi problemi. Anche la sfida casalinga contro l’Empoli conferma i grandi limiti della fase difensiva della Roma.
Prestazione horror di Jesus che viene punito con un pesante 4,5. Il difensore brasiliano non trasmette mai sicurezza e al 12’ causa l’autorete del momentaneo 1-1. Goffo e maldestro anche nel finale quando lisciando un pallone dà il via all’azione del 2-2 empolese poi annullato dal VAR.
Prestazione altalenante quella di Florenzi che dopo un buon primo tempo, condito dall’assist vincente per il gol del 2-1, soffre nella ripresa le incursioni di Pasqual. L’esterno azzurro viene espulso a dieci minuti dal termine e colleziona un’altra insufficienza (5,5).
Prove sufficienti ma senza spunti quelle di Santon e Marcano.
6 anche per Nzonzi e Cristante.
Sicuramente positiva la fase offensiva dei giallorossi, soprattutto nel primo tempo. Ne beneficiano Kluivert (6,5) ed El Shaarawy.
L’olandese quando parte in velocità è inarrestabile, da una sua sgaloppata nasce la punizione del 2-1 e dai suoi piedi nasce l’altra grande occasione sciupata da Zaniolo (5,5).
Il faraone è il migliore dei suoi. Firma l’1 a 0 con un gran destro a giro e si conferma come l’attaccante più prolifico della squadra. 7 meritato.
Ottima prestazione anche quella di Schick. Il match winner si merita il 7 non solo per il bel colpo di testa che vale la vittoria ma anche per l’applicazione difensiva. Si rivela un fattore importante anche sulle palle inattive degli avversari.