“Paulo Sousa è arrivato. La firma è prossima, ci sono dei dettagli che gli avvocati stanno valutando. Bisogna scrivere bene il tutto. Firma fino a giugno con opzione per altri due anni. Dello staff della società restano tutti. A breve arriverà l’esonero ufficiale di Nicola. Quello di Paulo Sousa è un profilo internazionale, grande esperienza e conoscitore di calcio. C’è convinzione che possa darci una mano sin da subito. Il progetto potrebbe allungarsi ma bisogna essere tutti felici nei prossimi mesi. Non è un mistero che abbiamo ascoltato altri candidati, a Sousa gli va riconosciuto che ha voluto fortemente la Salernitana, come anche altri. Ha visto la partita a Verona, ma aveva già seguito anche altre gare. Ora si riparte dal fatto che nell’ultima parte non siamo stati prestativi sul gioco e sui risultati. È qualcosa che ci ha fatto riflettere, bisogna migliorare il trend negativo dell’ultimo periodo. Il vantaggio sulla terzultima si è assottigliato e serve invertire la rotta”, le sue parole riportate da ‘TuttoSalernitana’.
Cosa non ha funzionato con Nicola? “Non è il momento di parlarne. Ora servono fatti e risultati. Aggiungere parole vuol dire creare disaffezione da parte dei tifosi. Nell’ultima parte di stagione tutti non abbiamo fatto un buon lavoro, a Nicola va il ringraziamento dei 21 punti che non sono pochi. Ora dobbiamo arrivare alla salvezza il più lontano possibile dalle ultime partite”.
Ultimo posto in lista? Ci aspettiamo che recuperi Mazzocchi e questo rimetterebbe in ordine la rosa. Dobbiamo valutare le condizioni di Troost-Ekong, il cui infortunio sembra più grave di quello che ci aspettavamo. Rientrerà Fazio poi tra qualche settimana. I tifosi hanno esigenza di vedere una Salernitana più brillante e che faccia più punti, ora servono i fatti. Sabato ci sarà la conferenza pre-partita di Sousa”.