Coutinho e Aubameyang sul taccuino di Marotta

In attesa che si dissolva la nebbia sul campionato 2019-20, dove tutti gli sconfitti avranno a chi dare la colpa, l’Inter comincia a popolare il taccuino dei possibili obiettivi con 2 nomi già in cima alla lista dei desideri: Coutinho e Aubameyang.

Il centrocampista brasiliano classe ’93, iniziò la sua avventura nel calcio che conta proprio all’Inter nel 2010, per poi passare al Liverpool nel 2013. In Inghilterra esplose definitivamente passando al Barcellona per 90 milioni di euro.

A Milano, però, ha lasciato da sempre il rancore di non aver espresso il suo potenziale e ora, Conte, vorrebbe metterlo alla prova. Attualmente Coutinho è in prestito al Bayern che molto probabilmente non lo riscatterà. Il prezzo pattuito è di 120 milioni che i tedeschi non sembrano interessati a versare determinando il ritorno in blaugrana del brasiliano.

I casi del calciomercato

Il Barcellona rimane la squadra più interessata a Lautaro Martinez ed il caso vuole che sia Martinez sia Coutinho abbiano una clausola da 111 milioni di euro. In pratica si andrebbe a realizzare uno scambio alla pari tra Barcellona e Inter. In questo modo, però, a Milano si libererebbe uno slot in attacco.

L’idea per l’attacco

Marotta ha un po’ di idee a tal proposito, ma la lista dei desideri è capeggiata da Aubameyang, francese, classe ’89 ed indimenticato dalle parti di Milano. Aubameyang, come Coutinho, è un altro giocatore che ha lasciato il rammarico di non essere riuscito a dimostrare.

Aubameyang ha mosso i suoi primi passi calcistici nella primavera del Milan che, nonostante sia rimasto il detentore del suo cartellino fino al 2012, non ci ha mai puntato seriamente prestandolo sempre in Francia al Digion, al Lille, al Monaco e al Saint Etienne. Il Saint Etienne lo prelevò definitivamente dal Milan nel 2012 per cederlo al Borussia Dortmund. In Germania si è avuta la consacrazione quintuplicando quasi il suo valore in 5 anni, passando da 15 milioni di valore a 65.

Ora l’Inter punta al francese per far fronte all’eventuale partenza di Martinez e ridare a Lukaku un partner d’attacco complementare come l’argentino.