Il Coni ha messo fine alla lotta che da settimane tormentava il mondo del calcio: FIGC e Lega commissariate.
C’erano tre candidati e non si è riusciti a eleggere un presidente neanche alla quarta votazione: penso sia un record mondiale.
Le parole di Malagò dopo l’ennesima fumata nera negli uffici di via Rosellini. E ancora:
Bisogna dare al calcio il ruolo che merita,
Ed è arrivata la tanto attesa sterza: andiamo con ordine.
Il presidente del Coni ha nominato Roberto Fabbricini commissario straordinario della FIGC.
Alessandro Costacurta e Angelo Clarizia saranno i due subcommissari che affiancheranno l’ex segretario generale del Coni.
In seguito, la giunta esecutiva del Coni ha conferito a Malagò tutti i poteri necessari per ricoprire il ruolo di commissario generale della Lega Serie A (dichiarati decaduti).
Fabbricini da una parte, Malago dall’altra: Il CONI ha preso in mano il calcio italiano
L’incarico durerà sei mesi e al momento non sappiamo se saranno sufficienti. Potranno in ogni caso essere prorogati.
Le priorità della nuova governace del calcio nostrano è quella di nominare il nuovo commissario tecnico della nazionale.
Roberto Mancini è il nome.
Secondo Costacurta (che sta lavorando sull’operazione) ha l’esperienza internazionale per ricoprire il ruolo. Non si scarta l’ipotesi Di Biagio.
Altro nodo cruciale quello dei diritti tv.
Dopo l’apertura delle buste il 22 gennaio scorso, la Lega non ha ritenuto sufficienti le offerte procedendo quinid alle trattative private con gli operatori.
Le trattative non hanno portato nessuna offerta migliorativa da parte dei boradcaster Mediaset e Sky.
L’assegnazione è di conseguenza saltata.
Le ipotesi quindi sembrerebbero due: nuovo bando o assegnazione dei diritti TV all’intermediario indipendente Mediapro.
Chi trasmetterà le partire del prossimo campionato?
Ne sapremo di piu Lunedì e comunque entro il 16 febbraio prossimo. Camabia tutto per non cambiare: aspettare.